MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] il Vangelo, ma sottolineava anche la perfetta sintonia tra religione e progresso, tra cristianesimo e libertà civili, palesando rilevarne gli errori gli attirò le critiche della Civiltà cattolica. Furono probabilmente i suoi meriti culturali, insieme ...
Leggi Tutto
GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] di una perfetta osmosi fra ossequio alla religione dei padri e affermazione del principio di della rivista erano apparsi poco tempo dopo la conclusione di quel Congresso cattolico di Mechelen in cui Ch. de Montalembert, che sarebbe poi divenuto ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in prov. di Brescia, il 10 marzo 1791, da Giacomo e da Giuseppina Celli. Orfano di madre a cinque anni, frequentò le scuole pubbliche ed entrò [...] danza, scherma, equitazione, nuoto; l'insegnamento della religione aveva un ruolo preminente ma non era causa di sapesse con il proprio tatto ricondurre il G. alla fede cattolica. Ciò non accadde: si deteriorarono invece la situazione finanziaria ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] delle operaie, organizzandovi conferenze e scuola di religione, quindi divenne protagonista del distacco della struttura precisare i termini del rapporto con l’Unione femminile cattolica: ritenendone le caratteristiche in contrasto con lo spirito di ...
Leggi Tutto
BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] infamante e ingiurioso sì alla Santa Sede, e sì a' Principi cattolici" (ibid., p.VIII).Fu quindi ordinato che fosse bruciata per mano vede in una situazione tanto precaria per le sorti della religione, e che non manca di suggerire alla Curia romana, ...
Leggi Tutto
FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] non hanno fatto, che sporcar bruttamente il buon nome, e la religione dell'uno, e dell'altra" (ibid.). A causa dell'ingenuità Perugia 1966, p. 64 n. 469; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, p. 103 ...
Leggi Tutto
GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] dei sacerdoti, comprendevano 38 conferenze sulla dottrina cattolica e le antiche leggi della Chiesa. La Theologia la quale estendeva la sua apologetica dalle confessioni protestanti alle religioni non cristiane, ai pagani e agli atei.
Nel conclave ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] di quello di Acqui: un contesto familiare, dunque, di salda tradizione cattolica.
Il padre, figura di spicco nella vita della sua città, aveva delle sue orazioni, in cui "insegnava la religione attraverso la letteratura".
Dalla metà del secolo volle ...
Leggi Tutto
CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] dei punti di riferimento della polemica cattolica contro positivisti e neoidealisti. In effetti pp. 35-37, 95-150, 250-289; Studi su Epicuro, Milano 1951; La religione nel pensiero classico, Milano 1954.
Bibl.: G. Gentile, La filosofia francese e ital ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] pare che siino parole oscure et meno decenti alla Catholica Religione". Ben presto si delineò la posizione di eretico recidivo, Off. di Mantova come si porti nelle cose della S. Fede cattolica, se riceva i sacramenti a i debiti tempi et faccia altre ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...