Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] concordato con il primo console.
In diciassette articoli l'accordo prevedeva tra l'altro: libertà di religione; pubblicità del culto cattolico; ristrutturazione delle diocesi da parte del papa, con relativo invito pontificio alle dimissioni rivolto a ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] corte e la dignità della "Sacra Maestà Cattolica".
Opere: I manoscritti delle opere del C con arie del C. e di molti altri compositori. Festa sacra: Il Trionfo della religione e dell'amore ("G.D.B."), Vienna 1725.
Opere, intermezzi, feste e serenate. ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] subordinazione della letteratura, e della verità che le sarebbe propria, alla religione. "Amico / Io vivendo cercava il conforto per lo Monte consapevoli di chi ha scoperto che l'ortodossia cattolica ormai gli consente, non proprio paradossalmente, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] errori, et heresie, et qualunque altro errore et heresia contraria alla Cattolica, et Apostolica Romana Chiesa, nel modo, e forma che da progresso generato dalla scienza sembra essere la nuova religione. Galilei appare come lo scienziato che ha posto ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] con i principi. Importante, a questo proposito, per la restaurazione cattolica, fu l'amicizia personale che legò l'A. al duca tra la prima e la seconda fase delle guerre di religione, il processo di ridimensionamento e di inserimento dell'Ordine nei ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] quanto ispirata aì sanì e nobilitanti principi della religiosità cattolica. Su questa base si costruì la sua presenza esplicitamente per allontanarsi dal tema centrale de Il santo ("La religione vi avrà parte e vi ritornerà il nome di Benedetto, ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] tra le più intense e le più originali della cultura cattolica, al problema della giustificazione posto a tema della Riforma.
cioè ancora il metodo di lasciar parlare ognuno di religione senza speciale preparazione. Anche superato questo episodio il ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] la salute, et per consequente tutta la forza della religione christiana" (Estratto, p. 332). La sequenza di mi haveva insegnata il Valdés" (Estratto, p. 239); la dottrina cattolica che "universalmente si predicava", in quanto "fondata troppo in sulle ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] l'eliminazione dell'ignoranza religiosa e il trionfo della verità cattolica, il B. sostiene i diritti della critica storica, fa dire spropositi enormi in genere di scienza e di religione").
In effetti è questa incomprensione, più che un senso d ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] lo troviamo tra i firmatari dell'atto di unione tra la Chiesa cattolica e quella giacobita il 5 febbr. 1442. Nello stesso anno, alla All'appello ai più alti sentimenti di onore e di religione si unisce quello all'interesse materiale dei Veneziani: è ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...