PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] il suo Corso di Conferenze sulla verità della Religione, Roma 1850 e la conferenza Del necessario a Cardinale Girolamo d’Andrea esposta e difesa in 4 lettere di Erasmo Cattolico, sullo stesso argomento (Torino 1867) difese il cardinale che il papa ...
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GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] imbarazzante: se seguiva Araki andava contro i dettami della sua religione; se non lo seguiva, rischiava la vita di ostaggi Streit, Bibliotheca missionum, IV-V, Aachen 1928-29, passim; Enc. cattolica, VI, s.v.; New Catholic Encyclopedia, VI, sub voce. ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] e che la civiltà avesse il suo fondamento nella religione. Il cristiano quindi non poteva non essere anche un P. Pecorari, Milano 1979, pp. 111-139; B. Gariglio, Mondo cattolico e fascismo in una grande città industriale: il caso di Torino, ibid., ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] era avvenuto per altre sedi episcopali dell’impero, il regime asburgico contava sull’apporto della Chiesa cattolica, e comunque della religione, quale fattore di amalgama politico-civile delle varie nazionalità.
Al termine delle procedure di rito, il ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] dal suo scetticismo; e godeva assai nell'intima conversazione di ragionar di religione, dicendo che ciò gli faceva bene").
Iniziò in questi anni la collaborazione alla Civiltà cattolica, per trattarvi "di cose letterarie e di questioni correnti". Vi ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] Padre, onde far conoscere a S. S. il vero stato della religione da noi, chiarendolo con quei fatti che nessuno meglio del capo di […] Ella ben sa […] che io sono cattolico e voglio morire da vero cattolico, anzi vorrei che si pubblicasse su tutti i ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] pii per messe, per gli Opuscoli Interessanti la Religione, ecc.). Ma più indicativo della crisi politico- circa la devozione del S. Cuore in Italia alla fine del '700, in La Scuola cattolica, XLVIII (1920), s. 5, vol. XIX, pp. 24, 27; N. Rodolico ...
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GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] calcolo che destinava la maggioranza delle figlie alla religione, in modo da dotare congruamente per il matrimonio 1805; V. Spreti, Enc. stor.-nobiliare italiana, IV, p. 378; Enc. cattolica, VI, col. 307; Diz. ecclesiastico, II, Torino 1955, pp. 95 s ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] la confessione e altre affermazioni della dottrina cattolica. Alcuni ragguardevoli cittadini di Cherso, laici Lugduni Batavorum 1765, pp. 172 ss.; E. Comba, B. L. martire della religione e della libertà, in Rivista cristiana, III (1875), pp. 5-20, 49 ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] diocesi di Narbona, gli permisero, durante la terza guerra di religione (1568-70), di osservare la situazione delle province attraversate, e di informarne i capi di parte cattolica, in particolare Monluc, luogotenente generale di Guienna. L'intesa ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...