PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] di Gesù Francesco Borgia. Il papa riteneva che fosse opportuno battezzare solo coloro che si sarebbero potuti conservare alla religionecattolica, quindi rafforzarne la fede e poi procedere ad altre conversioni. Il 23 luglio 1568 fu istituita una ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] tappe che portarono agli accordi del Laterano: il ripristino del crocefisso nei locali pubblici, l’insegnamento della religionecattolica nelle scuole materne ed elementari, i sempre più stretti rapporti di Mussolini con l’inviato pontificio, padre ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] intervenuti in Italia modificarono l’assetto sociale e territoriale della Curia. La creazione di un’Accademia di religionecattolica (5 febbraio 1801) su iniziativa del prelato Zamboni espresse al contempo una vigorosa rinascita dell’apologetica ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] e in Tirolo.
La politica valtellinese di G. XV era dettata, oltre che dalla necessità di difendere la religionecattolica nella regione, soprattutto dal principio di salvaguardare la "pace e quiete d'Italia". Perciò egli respinse la controversa ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] contro i Turchi e allontanare la Francia dall'Inghilterra e dall'Olanda) e religiosi (restaurare la religionecattolica e appianare le situazioni irregolari provocate dalle vacanze episcopali). Per raggiungere questo secondo scopo il legato doveva ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] di Scalabrini, a cura di G. Parolin, A. Lovatin, Roma-Città del Vaticano 2007.
55 G. Pizzorusso, Religionecattolica, nazionalità, emigrazione italiana verso gli Stati Uniti in una lettera a Giovanni Battista Scalabrini del 1891, «Archivio storico ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] dai rapporti politici e amministrativi con i mozarabi (Tolède XIIe-XIIIe, 1991). Per secoli essi avevano conservato la religionecattolica, si erano trasmessi le credenze di padre in figlio e ogni generazione aveva lasciato alla seguente i libri ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Giulio Canani, l'imperatore mirava più a fare del regno inglese un rieniico della Francia che alla restaurazione della religionecattolica.
La missione del Commendone aveva secondo il D. anche l'obiettivo d'informarsi del "fondamento, che si può fare ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] ispirata al desiderio di dare una garanzia a quanti temevano che la rivoluzione non avrebbe rispettato i valori della religionecattolica. La sua qualità di sacerdote, di uomo colto, onesto e dalle idee moderate devono aver consigliato la nomina. I ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] della politica europea (abbandonando le cautele del predecessore Paolo V) e a operare per la conservazione della religionecattolica e per il mantenimento della pace. Nella fattispecie, solo la restituzione di quella regione alla sua indipendenza ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...