PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] dell’anziano cardinale che, ripercorrendo le vicende cui aveva assistito in gioventù, descriveva lo stato presente della religionecattolica nei diversi paesi d’Europa, sottoposta agli attacchi degli scismatici e degli eretici, e ne segnalava con ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] Napoli. Abbracciò perciò senza esitare la tesi che soltanto nell'unione con il papa, rispettandone la suprema autorità, la religionecattolica poteva rimanere integra. Il libello dell'Eybel, che intendeva provare che il papa "non è se non vescovo di ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] a Dio, ove delineava il più perfetto stile di vita dell'uomo e più particolarmente del "cavaliere", secondo la religionecattolica e in vista di una società più giusta e amorevole, ove trionfasse il "pubblico bene". Nell'aprile del 1740 ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] fu diretta e destinata alla educazione delle classi politiche dello Stato nella prospettiva della "conservazione dell'ereditata religionecattolica" (Pastor, X, p. 344). Quando il contrasto divenne troppo esplicito non rimase al C. che richiedere il ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] civile della società: in altri termini, sull'obbligo per il sovrano di tutelare il "libero esercizio della religionecattolica" e "il risorgimento della santa morale".
Il seminario, ristrutturato negli ordinamenti e potenziato nei sussidi culturali e ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] .
Visitarono la colonia, registrando «i tipi, gli usi, i costumi, e l’ascensionale cammino verso la civiltà e la religionecattolica» (L’Osservatore romano, 2 dicembre 1922), filmando il battesimo dei Cunama. Mauro 'girò' e curò tutti gli aspetti ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] membro dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Livorno e dal 4 febbr. 1804 socio dell'Accademia di religionecattolica di Roma, che perseguiva finalità consone ai suoi convincimenti, sia religiosi sia politici. Pio VI, al quale aveva dedicato ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] il teatro. Nel 1742 scrisse un inedito Parere intorno alla quistione se sia contrario ai principii della religionecattolica l'assistere alle oneste rappresentazioni teatrali. Nell'estate del 1743 lasciò la Francia per l'Inghilterra: ammirava ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] criterio interpretativo indurrà il D. a sostenere, in una conferenza tenuta il 23 luglio 1835 presso l'Accademia di religionecattolica, che il Papato non aveva in passato diviso la penisola ma l'avgva salvata dai pericoli esterni, aveva costituito ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] il libro si rivolgeva ai mercanti a rischio di ‘infezione’; avvisava il duca che il «nervo della obbedienza è la religione» cattolica; lo ammoniva a non tollerare libri proibiti e a favorire i giudici della fede; accusava Calvino di incoerenza per la ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...