CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] al monastero di S. Trinita con cui l'Accademia iniziava, il 18 gennaio, la sua attività (Accademia fiorentina di religionecattolica istituita sotto gli auspici di Sua Maestà Maria Luisa infante di Spagna,regina reggente del Regno d'Etruria, Firenze ...
Leggi Tutto
FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] il cattolicesimo e inneggianti a Lutero, il F. pronunciò un discorso di chiara impostazione anticlericale, difendendo tuttavia la religionecattolica, elemento di unione di tutti gli Italiani.
Al ritorno a Firenze il F., ormai padrone della lingua ...
Leggi Tutto
GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] nel 1846, e del fratello Amedeo, caduto a Novara. Nel 1849 sposò Margherita Bellini.
Nel 1849 il G., preoccupato per il danno arrecato alla religionecattolica dall'abbandono della causa liberale da parte di Pio IX, dette alle stampe Il cristianesimo ...
Leggi Tutto
FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] è chiuso dal racconto intitolato Guglielmo Wismar o il fanciullo istruito ne' principali riti cattolici, pubblicato a Firenze nel 1853 e mirante ad illustrare i riti della religionecattolica.
La F. morì a Lucca il 24 genn. 1859; è sepolta nei ...
Leggi Tutto
CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] sonetti in morte del cristianissimo re Luigi XVI di Francia, ibid. 1793; Vocazione di s. Luigi Gonzaga, ibid. 1796; La religionecattolica la più solida base del Governo e della società. Ode (seguita dalla traduzione in versi sciolti della lettera di ...
Leggi Tutto
FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] poco fondata. L'Accademia, istituita secondo i criteri dell'epoca nel massimo rispetto ed osservanza della religionecattolica, prevedeva riunioni, spesso pubbliche, durante le quali venivano lette opere, di carattere prevalentemente encomiastico e ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] 'opere non fu inferiore ad alcuno e di cui maggiore ancora sarebbe la gloria, se non l'avesse oscurata coll'apostasia della cattolicaReligione", (pp. 1487-89). Il problema del rapporto tra il C. e gli antitrinitari è riproposto in F. Trechsei, Die ...
Leggi Tutto
Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] italiana. L'ansia profetica dell'Usignolo della chiesa cattolica (pubbl. nel 1958, ma composto prima del un nuovo mondo […] / la loro speranza nel non avere speranza" (La religione del mio tempo, 4). Quella vita che non ha nient'altro, per sostenerla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] somaschi e dagli oratoriani di Filippo Neri). Le sorti della Riforma cattolica non si decidono in I., bensì alla corte di Carlo V Chiesa; con esso il cattolicesimo cessa di essere considerato religione di Stato. In seguito a contrasti esplosi tra la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] il castigliano, mentre sono riconosciute le lingue parlate in ambiti regionali: catalano, basco e gallego. La religione è cattolica, con esigue minoranze di protestanti, ebrei e musulmani.
La S., attraverso il graduale processo di democratizzazione ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...