CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] inserendo tutta la materia entro le categorie della dogmatica cattolica.
Non si coglie compiutamente la collocazione storica dell a Roma un discorso Agli amatori dello studio della religione (1778) e la commemorazione accademica In funere Iosephi ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] nel 1536.
Il B. morì a Firenze, nella fede cattolica, il 29 luglio 1541.
La natura delle accuse rivolte al B. non può far pensare che egli avesse aderito pienamente alla religione riformata al pari del suo concittadino Antonio Brucioli (con il ...
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INGHIRAMI, Iacopo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra nel luglio 1565 da Giovanni, di famiglia volterrana di lontane origini tedesche, e da Lucrezia Falconcini.
L'I., rimasto presto orfano di entrambi [...] in Francia, sconvolta dalle guerre di religione, nell'esercito della Lega cattolica allora sotto la guida di Philippe I, si unì sovente con le galere dell'Ordine all'armata navale cattolica, che di solito si concentrava a Messina e in una di queste ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] dell'abato d. Gio. Alfonso Orsi, canonico lateranense, in Araldo della Pragmalogia cattolica,II (1845), n. 41, pp. 75-80; n. 42, pp. pp. 85-93; R. Lambruschini, Scritti di varia filosofia e religione,a cura di A. Gambaro,Firenze 1939, pp. 452-462; L ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] difficile momento che ebbe ad attraversare durante la restaurazione cattolica sotto Maria Tudor. Infatti, a seguito dell' di essere autore di pamphlets (un Dialogo)contro la religione, il governo "et la persona principalmente" dei sovrani ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] che essi credono male grave della patria e della religione ... sopportano la miseria e si sobbarcano alle ingiurie 1958, Torino 1958, p. 40; G. De Rosa, Storia del movim. cattolico in Italia, II, Il Partito popolareitaliano, Bari 1966, ad Ind.; L. ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] del circolo giovanile, assistente al doposcuola, docente di religione nelle scuole tecniche e alle educande della Purificazione. nominato assistente diocesano della gioventù femminile di Azione cattolica. Dopo un periodo di malattia, riprese l' ...
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CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] Bruno ed ebbe modo di conversare con lui in materia di religione.
Dopo che la Congregazione romana del S. Uffizio, visti gli resoconto del punto di vista del Bruno sulle dottrine cattoliche. Ma è evidentemente del tutto improbabile che il Bruno ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] 68).
In un momento in cui l'apologetica cattolica abbandona i consueti bersagli rappresentati dagli autori eterodossi nel sostenere che ogni morale deve fondarsi necessariamente sulla religione e l'impossibilità della sopravvivenza di uno Stato ateo. ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] mazziniarà e, perfino, le Società operaie piemontesi, stretti tra loro in un segreto complotto contro la religione e i sovrani (Il Cattolico, 17 nov. 1853: Il socialismo è alle porte). All'Historia ecclesiastica del cardinale Orsi, fonte inesauribile ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...