PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] resto, Pepe era netto nell’indicare nel cristianesimo la religione di una civiltà superiore; e Gregorio Magno era stata stato contrario alla Chiesa del Sillabo (Il Sillabo e la politica dei cattolici, a cura di G. Pepe, Roma 1945), del Concordato e ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] di C. Vallauri, Roma 1978, III, pp. 1693-1729; G. Merli, Don Angeli e i cattolici democratici in Toscana, Roma 1978, ad Indicem; G. Verucci, Religione e scelte politiche negli studi storici del secondo dopoguerra, in Belfagor, XXXII (1978), pp. 343 ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] secondo i canoni della tradizione orientale e della religione ortodossa. Presso la corte russa E. fece l'abiura del credo ortodosso, compi l'atto di conversione alla fede cattolica. Il 24 ottobre a Roma, presso il Quirinale, fu celebrato il ...
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MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] a trenta anni" (Ragguaglio critico, in Memorie di religione, di morale e di letteratura, s. 3, 1849 De Rossi (1822-1894), in Gregorianum, XXI (1940), pp. 564-606. Necr., in La Civiltà cattolica, s. 4, 1860, vol. 5, pp. 618-620; A. Atti, Il p. G. ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] . Infine riteneva che l'insegnamento della religione dovesse essere riservato ai sacerdoti, nelle di A. Schiavi, Torino 1953, pp. 374 s.; P.L. Ballini, Il movimento cattolico a Firenze (1900-1919), Roma 1969, ad indicem; O. Majolo Molinari, La stampa ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] del fratello Edoardo VI, aveva avviato la restaurazione cattolica. La legazione, mossasi da Roma nei primi mesi pronuncio un'orazione Ad Philippum et Mariam reges de restituta in Anglia religione (inviata al cardinale G. Morone il 7 genn. 1555 e ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] nuovo panorama, non certo privo di ombre, per quanto concerne la religione e i rapporti con la Chiesa. Con il suo avvento si una disomogenea conversione al cristianesimo ariano e a quello cattolico, ancora nel VII secolo e certo ancora negli anni ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] , dopo l'assassinio di Enrico III, era tuttavia la situazione francese: le guerre di religione, gli aiuti militari spagnoli in favore della parte cattolica, i successi di Enrico di Navarra, che tante preoccupazioni suscitavano nella corte spagnola di ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] con l’ontologismo e potesse essere un aiuto per l’apologetica cattolica. Si recò il 3 ottobre 1846 a Stresa per affermare a di credibilità della rivelazione di Gesù che si costituiva come religione universale e salvifica (ibid., pp. 4-6). Il ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] Offizio per suspicioni avute di lui in cose di religione".
Il memoriale (scritto sicuramente sulla base di notizie restava che dare un avvertimento. A pericoloso per un imperatore cattolico che mostrava "pietas virtus fides" verso la Chiesa affidare ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...