BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] contenute in un libro intitolato: Della necessità e verità della Religione naturale e rivelata, Lucca 1758; Dell'apparizione di alcune popoli antichi e moderni, vista dall'angolo visuale della morale cattolica; ma c'è da notare che il libro - che ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] a conciliare sensismo, eudemonismo e tollerantismo illuministico con l'ortodossia cattolica.
Così cercava di provare, nel citato discorso arcadico su La filosofia alleata della religione, che la nuova filosofia porta "necessariamente a scoprire, e a ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] sincero fa parte dell’anima della Chiesa; è il concetto cattolico per eccellenza. Dunque non solo con un fratello cristiano, ma via propria, che oltrepassasse i limiti angusti di una religione intesa a tutto definire e arginare in chiave difensiva ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] una scienza che non è più scienza e una religione che non è più religione; e scoprì che il modernismo non era, in filosofico, una speciale pratica di vita, una fede", anzi la stessa fede cattolica (cfr. l'articolo Purismo, in La Voce, IV [1912], pp. ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] si riuniranno, la Corte, il Clero e la religione si troveranno in un pericolo tanto maggiore che niuno erud. storico-ecclesiastica..., XX, pp. 293 s. e ad Indicem; Enc. cattolica, IV, col. 1975; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica medii et ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] sociologia paretiana e che individua nell'economia e nella religione le due forze fondamentali che regolano la vita della dell'evoluzione storica, rimanendo fedele alla tradizione cattolica. Egli riconduceva l'affermarsi del capitalismo alla ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] del pontefice appena defunto: fatto, questo, indicativo di una famiglia cattolica ma non intransigente.
Un mese dopo la sua nascita la famiglia che le permise di emettere i tre voti di religione, imponendole però di metterne al corrente mons. Volpi; ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] comunque al loro affermarsi, immettendovi in più una componente cattolica e mistica che si manifesta pienamente nei suoi scritti dottrinale.
Da una ispirazione così fortemente orientata tra religione e letteratura, confluenti in una visione univoca e ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] corsi attirarono un pubblico sempre più vasto di studenti, cattolici e protestanti, e anche di persone estranee al mondo (Welt und Person, ibid. 1939) e di Dio (Religion und Offenbarung, ibid. 1958). Di argomento più strettamente religioso ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] moderno: contro il materialismo imperante rivalutava la funzione della religione e della Chiesa, "gran baluardo di civiltà e redditi.
Queste argomentazioni riscossero la piena approvazione della Civiltà cattolica (4 marzo 1871, pp. 578-584), che non ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...