GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] dal 1938 ebbe l'incarico di filologia germanica presso l'Università cattolica e dal 1942 la supplenza per la cattedra di lingua e Mentre nell'opuscolo Lineamenti di una storia della religione germanica (ibid. 1943) la tormentata storia del ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] diocesi di Narbona, gli permisero, durante la terza guerra di religione (1568-70), di osservare la situazione delle province attraversate, e di informarne i capi di parte cattolica, in particolare Monluc, luogotenente generale di Guienna. L'intesa ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] a Varsavia, fu oggetto di calorose manifestazioni da parte dei cattolici polacchi.
È difficile dire se la carriera diplomatica del C Il concordato del 5 giugno 1817 e l'"editto di religione" del 1818 non avevano eliminato i motivi del contenzioso tra ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] stampato nell'opera falsamente iscritta: Opuscoli interessanti la religione, Pistoja presso Bracali l'anno 1787, apparso 1770 sino al 1793 hanno o difesi o impugnati i dogmi della Cattolica romana Chiesa, Roma 1793, p. 63; P. Baldassari, Relazione ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] certo esternúnio della Religione avanzando di sì gran lunga, in tutta la Germania, il numero de gl'heretici ai cattolici" (ibid., ff ruolo e un'immagine di mediatore tra i suoi sudditi cattolici e riformati.
In realtà, durante tutta la sua nunziatura ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] fu nominato, "in testimonium acquisitae iam per vos doctrinae", a partecipare in qualità di nunzio ai colloqui sulla religione tra cattolici e protestanti, svoltisi a Worms. Peraltro il nunzio ordinario Giovanni Morone, cui il C. era stato in tal ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] ragioni delle minoranze religiose nei confronti della Chiesa cattolica. Sostenne inoltre la necessità di un programma coloniale , vendette oltre 16.000 copie; Giordano Bruno o La religione del pensiero (Torino 1887), in cui tracciò un profilo del ...
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FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] le nette opposizioni della Chiesa cattolica, che portarono ad un allontanamento rinnovamento della pedagogia, Firenze 1959; L. Borghi, Ilproblema dell'insegnamento della religione nelle scuole italiane nel pensiero di G. Gentile e G. F., in ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] insieme giovani di classi sociali diverse, sia per l'eccessiva tutela esercitata sul "Religione e patria" dagli adulti dell'Unione cattolica spoletina, di impronta clericomoderata, della quale il circolo era emanazione.
La situazione ambientale ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] Lutero.
Comunque, se anche in questa esigenza di una "religione scevra di ogni credulità" (Dionisotti) il B. poteva concepire dubbio la sua volontà di mantenersi fedele alla Chiesa cattolica, al cui giudizio sottopose tutto quanto nella sua opera ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...