DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] -politiche" compilate dagli estensori del piano - la perfetta "analogia del governo democratico coi princìpi della religionecattolica", in base ad una concezione molto evangelica della democrazia. Nato dalla concreta esigenza di guadagnare al ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] [(] non tanto con l'insegnamento quanto colla diffusione di libri, e fogli a stampa in danno e in onta alla religionecattolica dominante nel Granducato" (Giudizio della Suprema Corte di cassazione, pp. 140 s.).
La sentenza, emessa l'8 giugno 1852 ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] il B. profetò a Massimiliano che con un tale atto sarebbe passato all'eternità come il distruttore della religionecattolica in Germania, senza acquistare la riconoscenza dei privilegiati. I popoli tedeschi infatti sarebbero stati indifferenti nelle ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] la straordinaria cultura teologica e scientifica della regina, ma soprattutto la sua ferma intenzione di abbracciare la religionecattolica, dopo un periodo di inquietudine religiosa durato cinque anni. La regina pose molte domande ai due gesuiti ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 13 apr. 1547. Figlio del conte Vincenzo e di Brigida Malvezzi, ebbe padrino di battesimo il cardinale Giovanni Maria Del Monte, futuro Giulio [...] occasionalmente in quella città, per indurlo a rientrare nei suoi Stati e favorire così il ritorno dei suoi sudditi alla religionecattolica. Il 22 giugno del 1585 il C. si stabilì a Massa Fiscaglia, nella diocesi di Cervia, della quale era stato ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] dei Lincei, come risulta da un verbale della stessa del 1849. Dal 1825 fu membro dell’Accademia romana di religionecattolica. Partecipò ai Congressi degli scienziati italiani che cominciarono a tenersi con cadenza annuale dal 1839. Fu anche editore ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] di Brescia, dalle pagine del Cittadino protestò con energia contro chi proclamava inutili i partiti e confondeva la religionecattolica "con gli accorgimenti degli uomini per attuare l'ordine materiale e il dominio umano dei popoli".
Rieletto ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] della dimensione religiosa, difese la libertà di coscienza criticando l’introduzione dell’insegnamento obbligatorio della religionecattolica nei programmi della scuola elementare.
Poco prima aveva scritto un biglietto su carta intestata del ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] il M. prese le parti del gesuita e rifacendosi alla teologia tomista si espresse in favore di una conciliazione fra la religionecattolica e le idee liberali, arrivando ad affermare il diritto dei popoli alla sovranità. Ai nuovi attacchi della stampa ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] nel 1846, e del fratello Amedeo, caduto a Novara. Nel 1849 sposò Margherita Bellini.
Nel 1849 il G., preoccupato per il danno arrecato alla religionecattolica dall'abbandono della causa liberale da parte di Pio IX, dette alle stampe Il cristianesimo ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...