HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] fede cattolica.
Il nonno paterno era svizzero-tedesco, il padre aveva il diploma di contabile e si era costruito atea convinta fu sempre certa che l'etica derivasse non dalla religione ma dalla coscienza.
Nel maggio del 1998 ricevette la medaglia d ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] padre, F. derivò un profondo attaccamento alla religione, sconfinante spesso nella bigotteria e nella superstizione.
dell'imperatore Francesco Giuseppe. Sulla designazione influì la fede cattolica della principessa, più che la volontà di rafforzare ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] nessuna Chiesa può perseguitare le altre; lo stato deve tutelare la religione del principe e del paese, ma non deve perseguitarne nessuna, di quel tempo, l'A. non escluderebbe neppure i cattolici romani, sol che essi gli concedessero la reciprocità. ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] J. partecipò anche alla vita dell'associazione milanese Religione e patria, di indirizzo moderato e conservatore, , 324, 328, 349 ss., 360, 364; F. Fonzi, S. J., in Tre cattolici liberali, a cura di A. Pellegrini, Milano 1972, pp. 211-269; F. Jacini, ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] Cesare Beccaria che gli attirò le attenzioni non benevole della Civiltà cattolica. Nello stesso anno pubblicò un saggio, Sull’origine e . Per i neopiagnoni le coordinate del problema erano la religione, e Firenze; per Villari, che aveva respinto le ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] se egli fu certamente lontano dalla concezione vichiano-cattolica della storia romana che era stata propria dell'esponente popolari, nel Senato, nella milizia, così come nella religione e nell'economia.
Questa visione storica, già chiara nei ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] . In una di queste accusò di «liberalism in religion» i sostenitori della validità (lettera del 15 giugno Javierre, M. del V., Barcellona 1961; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, Bari 1966, I, ad ind.; G.P. Carroll-Abbing, Servire ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] di dialogare con quei giovani, «d’affratellarmi a questa religione nascente» (1965, p. 113).
Nel febbraio 1910 fu il M. decise di costituire una sezione dell’Associazione scautistica cattolica italiana (ASCI), fu la conferma che il lavoro svolto aveva ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] beni del C., poiché egli viveva fuori dalla religione, sarebbero dovuti passare alla S. Sede, mentre Ferruà, Il cardinal F. Borromeo e le pitture delle catacombe, in La Civiltà cattolica, CXIII (1962), pp. 244-250; G. Marcora, Il cardinal F. ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] il C. dedicò un volume intitolato Filosofia e religione nel pensiero di Mussolini, pubblicato a Roma nello . 447-455; G. Bortolaso, Fede e ragione nel pensiero di A. C., in Civiltà cattolica, 20 ag. 1960, pp. 373-383; A. Guzzo, A. C., in Filosofia ( ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...