RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] fu l’appoggio dato da Rucellai a una politica di tolleranza religiosa, senza ledere il ruolo dominante della religionecattolica. Ne fa fede l’atteggiamento di protezione nei confronti della comunità ebraica, in particolare verso i battesimi forzati ...
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Pamela Beth Harris
Abstract
La Costituzione italiana garantisce alle confessioni religiose una libertà eguale, e prevede la stipulazione di intese con lo Stato per la sua realizzazione. La Corte costituzionale [...] contenute nel r.d. 28.2.1930, n. 289. Seconda questa legge, «sono ammessi nello Stato culti diversi dalla religionecattolica apostolica e romana, purché non professino principi e non seguano riti contrari all’ordine pubblico o al buon costume» (art ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] solo Trattato del Laterano, con esclusione però dell’art. 1, nel quale era previsto che la religionecattolica, apostolica, romana era la sola religione dello Stato italiano; nel 1985 è entrato in vigore il Patto di villa Madama, stipulato fra l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione storico-critica ottocentesca è assai ampia ed eterogenea e raggiunge [...] il Cristianesimo ci impone di far vedere al mondo i maggiori effetti noti dell’eloquenza. I moderni devono alla religionecattolica quell’arte del discorso che, mancando alla nostra letteratura, avrebbe dato all’antico genio un’indiscussa superiorità ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] anni 1910-13 si può datare, infatti, la "conversione" del G. o, meglio, il suo ritorno alla religionecattolica nelle forme intransigenti ispirate dagli scrittori reazionari francesi del secolo XIX.
"Ritornai, lentamente, a tappe, trattenuto da dubbi ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] civile della società: in altri termini, sull'obbligo per il sovrano di tutelare il "libero esercizio della religionecattolica" e "il risorgimento della santa morale".
Il seminario, ristrutturato negli ordinamenti e potenziato nei sussidi culturali e ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] quali la Repubblica stava trattando il passaggio delle truppe arruolate Oltralpe; doveva altresì difendere con fermezza la religionecattolica presso quella corte perché su Venezia non cadessero ombre di ambiguità. Egli aveva preso il posto di Pietro ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] .
Visitarono la colonia, registrando «i tipi, gli usi, i costumi, e l’ascensionale cammino verso la civiltà e la religionecattolica» (L’Osservatore romano, 2 dicembre 1922), filmando il battesimo dei Cunama. Mauro 'girò' e curò tutti gli aspetti ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] Nella seconda udienza il sovrano, proclamando di aver fatto ogni passo per mostrare la sua buona disposizione verso la religionecattolica, lamentava che il papa non si era ancora deciso ad approvare la sua incoronazione "per rispetto de spagnoli da ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] di stampa, ibid. 1848; Dei caratteri di verità che col solo naturale buon senso si ravvisano nella religionecattolica. Discorso, ibid. 1859; Difese, Orazioni, Allegazioni, Memorie, in grande numero, stampate ad Ancona, Loreto, Macerata, Rimini, Roma ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...