La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] stato, e lo stato dalla chiesa» (§ 55) e che «nel nostro tempo non è più conveniente avere la religionecattolica come unica religione di stato, a esclusione di tutti gli altri culti» (§ 77). Il Sillabo conteneva frasi prese dalle allocuzioni del ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] e di ‘relativismo’, di cui il cosiddetto ‘pensiero debole’ sarebbe la teorizzazione filosofica.
In questo contesto, la religionecattolica romana, traendosene fuori e dando per presupposta la propria attualità e idoneità a fronteggiare i problemi del ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] . Il pensiero moderno, in questa prospettiva, era ritenuto come l’ultimo portato di una progressiva apostasia dalla religionecattolica, che aveva preso avvio nella Riforma protestante, con la contestazione dell’autorità del papa e con l’esaltazione ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] C. favolista: gli "Animali parlanti",in Kwartalnik Neofilologiczny, XVII [1970], 3, p. 272; Id., La critica della Chiesa edella religionecattolica ne "Gli animali parlanti" di G. B. C., in Kwartalnik neofilologiczny, XVIII (1971), 3, pp. 297-302. C ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] protestarono. Costantino aveva creduto di potersi sottrarre all’ambiguità evocando «la Chiesa cattolica dei cristiani» e la «legittima e santissima religionecattolica». Quando nel febbraio 313 concesse ai chierici l’esenzione da ogni onere pubblico ...
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Instabilità sociali
Mario Aldo Toscano
Il 21° sec. eredita le sue instabilità dalla storia recente e dalla storia passata. La storia è anche la fonte per definirle. L’instabilità, che l’osservazione [...] irrinunciabile e ‘naturale’. Il problema religioso, ossia, sostanzialmente, il problema della relazione tra la religionecattolica e quella islamica, solleva valutazioni contrastanti che entrano direttamente nella dialettica politica, con varie ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] anche il problema del ruolo svolto dalla religionecattolica e dalla chiesa di Roma nella formazione dell vero che l'identità italiana è sempre stata profondamente segnata dalla religiosità cattolica, è del pari vero che la storia europea e la storia ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] Lilla, Douai, Orchies e di Tournai, come alle principali città di queste terre, per offrir loro, purché conservassero la religionecattolica e l'obbedienza al re, la conferma di privilegi, usi e costumi, l'oblio del passato, la partenza delle truppe ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] . In ciascuno di questi scritti l'autore parla a nome della nazione italiana. Suoi scopi sono l'esaltazione della religionecattolica, l'onore d'Italia, il profitto pubblico e privato. In confronto della perizia filologica e del rigore rivoluzionario ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , concede l’emancipazione a ebrei e valdesi, sia pur con le limitazioni legate al mantenimento della religionecattolica come religione dello Stato: una conquista, comunque, duratura e condivisa da tutte le correnti politiche risorgimentali, e non ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...