Giudeo-italiano è un’etichetta ambigua perché può designare due fatti linguistici e culturali diversi, qualunque sia il rapporto ‘genetico’ tra loro, di continuità o di indipendenza. Da una parte c’è la [...] , dolore), l’ostilità antisemita, o ancora per segnare i complessi rapporti con la maggioranza e con la stessa religionecattolica (Modena Mayer 1978).
Qualche esempio dell’ultima categoria: si va dai riflessi dell’ebr. bama «altura; palco; santuario ...
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SAVOIA, Elena di
Pierangelo Gentile
SAVOIA, Elena di. – Nacque – con il nome di Jelena Petrović Njegoš – a Cettigne (od. Cetinje), allora capitale del Montenegro, l’8 gennaio 1873, da Nicola Petrović [...] lasciò definitivamente il Montenegro, imbarcandosi sull’incrociatore Savoia il 19 ottobre 1896; arrivò in Italia già convertita alla religionecattolica. Le nozze vennero celebrate a Roma il giorno 24, presso la basilica di Santa Maria degli Angeli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Malgrado le critiche di Pico della Mirandola e le condanne della Chiesa romana, l’astrologia [...] prefigge lo scopo di riformare l’astrologia – una riforma con la quale vuole rendere l’astrologia compatibile con la religionecattolica. Campanella attribuisce all’astrologia una conoscenza non certa, ma probabile, e cerca di rendere la teoria delle ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] un paradiso antropomorfitico o voluttuoso» (Martini, 1952, p. 310) conferma d’altra parte che l’interpretazione della religionecattolica nella quale Poma poteva riconoscersi era la medesima, fortemente improntata di razionalismo, di Enrico Tazzoli e ...
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Astaire, Fred
Marco Pistoia
Nome d'arte di Frederick Austerlitz, attore, ballerino e coreografo cinematografico e teatrale statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 10 maggio 1899 e morto a Los Angeles [...] Award dell'American Film Institute.
Era figlio di una statunitense di origine alsaziana e di religionecattolica, e di un austriaco di religione ebraica immigrato nel 1895; i genitori lo fecero entrare fin da bambino nella Chiesa episcopale ...
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OROBONI, Antonio Fortunato
Vladimiro Sperber
OROBONI, Antonio Fortunato. – Figlio naturale del conte Antonio e di Cassandra Cecilia Aguazzo, nacque a Ferrara il 9 agosto 1791; immediatamente riconosciuto [...] e il perdono come regola di vita. Pellico gli attribuì anche il merito del proprio ritorno alla religionecattolica: «La virtù d’Oroboni m’avea invaghito» (LXIII). È probabile purtuttavia che abbia voluto magnificarne improbabili conoscenze ...
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ACRI, Francesco
Francesco Corvino
Nacque a Catanzaro il 19 marzo 1834 (alcuni biografi scrivono erroneamente 1836), di umile famiglia, e compì i suoi studi nella città natale, sotto la guidg del fratello [...] discorsi politici, per l'introduzione del catechismo nelle scuole e contro il divorzio. L'impegno pratico in difesa della religionecattolica fu parte essenziale dell'attività e della figura dell'A.; e nel suo pensiero la fede, la tensione verso ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] e il razionalismo pubblicate nel 1868 lo fecero apprezzare dal papa: divenuto membro nel giugno 1870 dell’Accademia di religionecattolica, il 10 marzo 1871 Pio IX lo nominò prelato domestico e il 27 ottobre lo elesse ordinario di Pavia ...
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fuoco
Francesca Turco
Un fenomeno chimico familiare che ha cambiato le sorti dell'umanità
Il fuoco, pur così familiare, ci appare inafferrabile: questo perché esso non è costituito da altro che luce [...] così importante della vita quotidiana da essere diventato il simbolo della casa stessa e della vita familiare.
Anche nella religionecattolica il fuoco è un simbolo importante. L'inferno è rappresentato come un luogo in cui ardono fiamme eterne per ...
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CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] il periodo 10 genn. 1914-30apr. 1915. Non ebbe mai simpatie socialiste; fu credente e professante la religionecattolica.
Fin dai primi giorni della dichiarazione di guerra si arruolò volontario nell'esercito italiano, 6º reggimento d'artiglieria ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...