CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] Napoli della F.N.I.S.M. sulla scuola laica, che aveva toccato gran parte dei problemi dell'organizzazione scolastica e le sue riviste, pp. 145-47; L. Ambrosoli, Libertà e religione nella riforma Gentile, Firenze 1980, ad Indicem; M. Osteno, La scuola ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] mondo cattolico.
Si batté perché venisse accolta una concezione laica dell'impegno politico e, con i suoi scritti, pose nel maggio 1964 sul tema "I marxisti e la religione", aveva presentato una relazione incentrata sulla negazione del marxismo come ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] ricostruzione della vicenda dal punto di vista dei gesuiti. Una versione "laica" si ebbe invece nelle anonime Memorie per servire alla vita del dal p. J. H. Prémare sulla filosofia e religione dei Cinesi e sui valori simbolici della loro scrittura, ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] ceti locali emergenti, mentre a Roma l'aristocrazia laica e la ecclesiastica si fondevano: tutto questo processo egli , dedicata a Ordinamenti, struttura sociale, vita economica, religione e cultura: i singoli aspetti erano esaminati specificamente, ...
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FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] con la moglie, nel 1902, ad un "cenobio laico a Monte Mario", in cui un "quintetto di rinnovamento della pedagogia, Firenze 1959; L. Borghi, Ilproblema dell'insegnamento della religione nelle scuole italiane nel pensiero di G. Gentile e G. F., ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...