Letteratura e Vita civile
Niccolò Machiavelli è l’autore della prima uscita della collana che la Biblioteca Treccani, forte del successo dell’Enciclopedia Dantesca, ha deciso di offrire ai propri lettori [...] valori religiosi in grado di garantire della propria disciplina.
Vacca: Una sorta di religionecivile…
Procacci: Sì però come dicevo prima questa ‘religionecivile’ nasce dalla sua considerazione della natura umana, una natura debole e bisognosa di ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] del G., coinvolto in una serie di vicende destinate a mutare il corso della sua esistenza: vi si proclamava la necessità di una religionecivile finalizzata alla liberazione dei popoli, ma, contemporaneamente, l'impossibilità di dar vita a "una ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] , l'assenza di un'aristocrazia ereditaria e il modello etico-confuciano che poneva al centro della struttura sociale una religionecivile.
In Europa viceversa, e soprattutto nelle Sicilie, emergeva dall'analisi del F., orientata in economia in senso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] -Napoli 1969.
S. Bertelli, Ribelli, libertini e ortodossi nella storiografia barocca, Firenze 1973.
D. Cantimori, Umanesimo e religionecivile nel Rinascimento, Torino 1975.
C. Pullapilly, Caesar Baronius, Notre Dame 1975.
P. Prodi, Storia sacra e ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] intima alla Patria e un senso del dovere, spinto fino al sacrificio, che contrassegnò, come una severa religionecivile, l’intera vita di Galante Garrone, costituendone l’impronta culturale più riconoscibile. La frattura – dapprima culturale e ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] Nazione e nazionalità in Italia, a cura di G. Spadolini, Roma-Bari 1994.
C.T. Altan, Italia: una nazione senza religionecivile, Udine 1995.
M. Viroli, Per amore della patria, Roma-Bari 1995.
G. Bollati, L'italiano: il carattere nazionale come storia ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] 1983.
E. Gellner, Nations and nationalism, Oxford 1983 (trad. it. Roma 1992).
Ch.S. Liebman, E. Don-Yehiya, Civilreligion in Israel. Traditional Judaism and political culture in the Jewish State, Berkeley 1983.
A. Melucci, M. Diani, Nazioni senza ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] messi in comune e tutte le cariche - sia militari, che civili o religiose - erano elettive, così da preparare un mondo degno ciò che è già realizzato.
La reale alternativa a una religione oppio dei popoli non è dunque un ateismo positivista; è ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] nella prima, il Regno terreno, il G. studia la religione ebraica e sottolinea come in essa non si conoscesse un Journal, XXXIX (1996), 3, pp. 657-675; A. Hook, La "Storia civile del Regno di Napoli" di P. G., il giacobitismo e l'Illuminismo scozzese, ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] e incoercibile iscritto nell’animo umano e antecedente a qualsiasi credo positivo; si era ripreso il tema della ‘religionecivile’ messo in circolazione da Rousseau; si erano profilate dottrine religiose a carattere umanitario, come il ‘nuovo ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...