Filosofo e storico della filosofia, nato a Pistoia l'11 agosto 1910, morto a Roma il 30 dicembre 1989. Professore di Storia della filosofia moderna e contemporanea nell'università di Trieste (1965-70), [...] sempre più caratterizzati da una prevalente ispirazione filosofico-politica, che D. N. congiunse all'adesione ai valori della religionecattolica e allo studio del pensiero religioso, accentuando sempre di più negli anni, come testimonia anche il suo ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] molto ampia, pur essendovi una disposizione come l’art. 1 dello Statuto albertino che dichiarava la religionecattolica come religione di Stato.
Per quanto riguarda la Costituzione repubblicana, le disposizioni costituzionali di riferimento per la ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] ’art. 1 dello Statuto albertino, sulla falsariga dell’art. 6 Cost. Francia 1814, parlava della religionecattolica come della «sola religione dello Stato» e affermava che gli altri culti fossero «tollerati conformemente alle leggi», già nei giorni ...
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GENTILE, Giovanni (XVI, p. 580)
Gaetano De Sanctis.
Il sistema filosofico dell'attualismo, costruito dal G. soprattutto nel ventennio fra il 1911 e il 1931, non è stato nei suoi scritti filosofici posteriori [...] Firenze 1946. Questo, insieme con l'atteggiamento pratico di lui sempre più riguardoso verso la Chiesa cattolica e col suo discorso La mia religione, pubblicato nel 1943, ha dato luogo ad una interpretatio catholica del suo pensiero, presentata da P ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] non sa accordarla colla scienza moderna e strenuamente difenderla da’ suoi assalitori». In questo modo, senza toccare l’essenza della religionecattolica, «la si porrà d’accordo con tutte le parti della cultura e in grado di aiutarle efficacemente e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] di edificazione di una vera comunità politica e morale, possibile solo a condizione che, pur nella conservazione della religionecattolica di Stato, e nella fedeltà al papa come capo spirituale, il Regno si liberi dell’influenza chiesastica in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] e alle proprie prospettive esplicitamente libertine. A prescindere da ciò che Cremonini pensava circa i dogmi della religionecattolica e la loro dimostrabilità filosofica, e su cui ben difficilmente gli storici potranno dire qualcosa con sicurezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] l’esperienza religiosa: fin da giovane, infatti, si allontana dalla pratica autoritaria e conformistica della religionecattolica per elaborare una forma di «religione aperta» post-cristiana che – accanto all’immagine di un Dio dell’amore e della ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] ., Losanna 1853) con cui intendeva condurre l'opera critica, fin'allora rivolta alla filosofia italiana, alla religionecattolica e particolarmente al cattolicesimo liberale di cui Montalembert, per i suoi Intérêts catholiques au XIX siecle (Paris ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...