Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] protimesi. Graduava ufficialmente l'ordine dei chiamati a esercitarla, ispiri alla malevolenza che a Napoli accompagnò il d'Afflitto negli ultimi suoi anni e dopo .
E. Bussi, Ricerche intorno alle relazioni fra retratto bizantino e musulmano, Milano ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] quando gli si ordina di recarsi subito 66, 67, 68, 156, 210, 292, 315 s., 318; Relazioni... lette al Senato dagli amb. Veneti..., a cura di N. Barozzi notabili… di Venetia…, Venetia 1692, p. 325; D. C. Freschot, La nobiltà veneta…,Venetia 1707, pp ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] tentato di mettere ordine almeno nei documenti doc. CXXI, pp. 402-405; Codice diplomatico delle relazioni tra Genova, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di 29-33, 40; G. Arnaldi, Gli Annali di I. D., il cronista della Meloria, in Genova, Pisa ed il ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] la tesi "Cosa pensa s. Tommaso d'Aquino sul pensiero critico". Ordinato sacerdote il 25 giugno 1936, fu inviato Nonostante la contrarietà della S. Sede, impegnata nel recupero di relazioni più distese con i paesi dell'Est europeo per ottenere ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] dall'incontro con il papa Paolo III.
Dopo aver preso gli ordini superiori nel corso del 1542, il 1 dicembre il M. divenne il M. riscosse rendite dalla Spagna e strinse relazioni che in seguito gli furono d'aiuto. Nell'agosto 1557 cessò l'incarico e ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] discussioni vere e proprie, venne ascoltata innanzitutto una relazione di Stefano di Dor, che come una sorta l'ordine. Infatti Olimpio approfittò del generale clima d'incertezza e - come altri esarchi prima di lui - si dichiarò sovrano d'Italia ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] bailo Giacomo Querini che indusse la Porta ad ordinarne la distruzione. Marginale, invece, il ruolo . Marsili, Bologna 1921, pp. 5 s., 11, 29, 38, 40; D. Levi Weiss, Le relazioni tra Venezia e la Turchia dal 1670 al 1684, in Arch. veneto-tridentino, ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] del duca Cosimo I de' Medici; il padre era stato cavaliere dell'Ordine di S. Stefano. Il G. ricevette un'eccellente educazione umanistica e d'Asburgo. Il nuovo nunzio riuscì a instaurare buone relazioni personali con la governatrice Isabella Clara d' ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] Alfonso d'Aragona lo impegnarono in compiti più precisi e gravi. Il 26 aprile gli fu ordinato di 73 ss., 92 n. 12, 108, 123-31, 141, 187-91; A. Serra, Relazioni del Castriota con il Papato nella lotta contro i Turchi (1444-1468), in Arch. stor. ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] della pena capitale nell'ordinamento penale toscano, consegnata a una relazione sul progetto di riforma Pisa 1922, pp. 10, 12 s., 17 s., 22, 54; G. Drei, Il regno d'Etruria(1801-1807), Modena 1935, pp. 46, 61 n., 89, 240 (che utilizza un'inedita ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....