LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] Larderel dall'acido borico alla geotermia); D. Barsanti, Le commende dell'Ordine di S. Stefano attraverso la cartografia de Larderel "francesi a Firenze". Gusto, collezionismo, mondanità e relazioni di una colonia straniera, pp. 71-93; M. Ferretti ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] dilectus mercator et familiarisnoster" in un ordine di pagamento di Carlo II, né al 1335, un Martinaccio, in relazione coi Peruzzi nel 1339 e un Uguccione pp. 17, 29, 32, 37; R. Caggese, Roberto d'Angiò e isuoi tempi, I, Firenze 1922, pp. 574 ss., ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] progressivo imbarbarimento della vita civile. Nel deterioramento dell'Ordine pubblico si rifletteva del resto la più generale contrabbando di cereali verso i più remunerativi mercati d'oltre confine.
Con la relazione letta al Senato il 25 nov. 1622, ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] le altre cose, la trascrizione di una relazione in latino che nel 1447 il M. Tommaso del fu Bartolomeo, mercante e uomo d'arme (mestieri non incompatibili nella Genova medioevale rasa al suolo nel 1534 per ordine di Carlo V) era visitato annualmente ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] bottega d'arte serica e nella banca paterna di Lucca. Il padre volle presto iniziarlo all'arte delle relazioni Fiandre dove arrivò il 12 agosto. Frattanto era giunto a Genova l'ordine regio di pagare gli asientos del Farnese. Ma parte della somma ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] stor. della Banca d'Italia, Personale, registri, libri A; Segretariato, cart. 193 (relazione dell'I. sull'Eritrea generale sono elencati nell'ordine di servizio n. 171 del 30 dic. 1918, in Arch. stor. della Banca d'Italia).
Sulla Banca nazionale ...
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ACQUARONE, Benedetto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 9 genn. 1889, primogenito dei sette figli di Giacomo e Serafina Cevasco. La famiglia, di origine genovese, apparteneva alla media borghesia [...] o meglio la "missione", di capo d'azienda. Questo, secondo la visione dell' direttive dell'A., in ordine al conseguimento di obiettivi 175, 178.
Per gli indirizzi impressi dall'A. in relazione all'espansione dell'attività produttiva in Sardegna: P. B ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] reputazione. È in questo ambito di relazioni professionali e personali che Pallavicino si trovò credito, Pallavicino dette ordine di comprare o di Felipe IV, Madrid 1983, p. 98; E. Neri, Uomini d’affari e di governo tra Genova e Madrid (secoli XVI e ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] popolare le colonie e mantenere al tempo stesso l'ordine in patria, il G. scrisse sconsolato all'amico Sella Croci e di San Miniato, Firenze 1884; Carta idrografica d'Italia. Relazione della Commissione ministeriale. Emilia, Roma 1888; Studio sulle ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] , con una accorta politica di pubbliche relazioni, il G. si attivò per ottenere , si segnalò tra i maggiori organizzatori dell'Ordine.
Nel 1911 fu tra i promotori del l'attività del G. subì una brusca battuta d'arresto: la chiamata alle armi di molti ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....