AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] a un simbolismo che ha indotto qualche studioso a pensare a Gioacchino da Fiore, senza però volervi trovare alcuna relazione di dipendenza. Particolarmente notevole sotto questo aspetto è l'amplissimo commento all'Apocalisse di s. Giovanni (ed. in ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] un fanatico stregone, si scagliò improvvisamente contro di loro. Il primo a cadere fu l'Acquaviva.
Dell'avvenimento possediamo una relazione fatta da Alessandro Valignano (Goae V kal. Ianuarii 1584),il quale si trovava a Cuncolim in quei giorni. Essa ...
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GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] a fini di edificazione spirituale. Lo stesso fra Felice da Venezia si preoccupò di narrare la morte di G. in una relazione manoscritta che esaltava la sua figura, omettendo però i motivi di contrasto con il suo superiore. Una copia di tale scritto ...
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CALDERINI, Apollinare
Valerio Castronovo
Nacque a Ravenna in data non precisabile. Appartenente ad una famiglia legata da tempo ai Farnese - per il tramite del cardinal Ranuccio, vescovo di Ravenna [...] di C. vale la pena, semmai, di ricordare quelle che lasciano trasparire il disegno più immediato dello scrittore ravennate in relazione alla situazione politica della penisola, e a quella dei Farnese in particolare, il cui governo era certo - fra gli ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] lavorano per l'autentico bene degli uomini". Da quell'episodio prese le mosse una più intensa attività pontificia di relazioni con l'Est europeo volta ad attenuare il persistente stato di oppressione in cui giacevano le comunità cattoliche del mondo ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] "paterno e non accusatorio" ("paterne non iudicialiter"). La generosa disponibilità di Roma e del suo legato va vista in relazione al grande peso politico del principe di Sassonia sia per il contributo finanziario dell'Impero nell'impresa contro i ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] IV il Bavaro e, negli ultimi anni, quella sulla visio beatifica che coinvolse l'intera Cristianità del tempo.
In relazione alla questione della povertà, G. aveva ereditato una difficile situazione, frutto di due anni di vacanza della Sede apostolica ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] al Savonarola fece pensare ad un suo appoggio all'idea del concilio.
Un argomento che il C. non toccò nella sua relazione fu quello del cumulo delle cariche. Egli non era infatti certo immune da questa pecca, anche se probabilmente riteneva che ad ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ; i protestanti invece, pur divisi sul piano dottrinale, sono animati da una stessa volontà di lotta contro la supremazia romana. La relazione elencava una serie di misure, distinte in due categorie: i "rimedi senza armi" e i "rimedi de la forza ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] nei riguardi delle "entrate de' sudditi che sono fisse", sia nei riguardi dell'erario. Notevoli erano le sue relazioni con personalità politiche straniere: la sua lucida e decisa azione riformista gli aveva guadagnato la stima dello stesso imperatore ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...