BUSSI, Feliciano
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da antica famiglia viterbese, intorno al 1680. Datosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei chierici regolari camillini e nel 1716 fu destinato [...] attività storiografica, volse decisamente gli interessi del B. all'antiquaria e alla storia. Nel 1725 egli stringeva relazione con l'abate Francesco Ficoroni, erudito e collezionista romano, il quale lo indusse a intraprendere una fruttuosa attività ...
Leggi Tutto
GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] di Liutprando senza riserve, però si può supporre che G. abbia ottenuto la sede ravennate, se non per qualche illecita relazione, grazie all'influenza della famiglia di Teofilatto, con la quale doveva essere in buoni rapporti.
A Ravenna, nel periodo ...
Leggi Tutto
AIROLDI, Carlo Francesco
Gian Luigi Barni
Nacque a Milano nel 1637. Laureatosi in utroque iure, fu creato abate di S. Abbondio nella diocesi di Cremona; nel 1668 fu nominato da Clemente IX internunzio [...] di Milano, l'elettore di Baviera, il conte palatino di Neuburg, gli arcivescovi di Magonza, Treviri e Colonia. Ma dalla relazione che Clemente IX fece in concistoro il 9 luglio non risulta che la sua missione raggiungesse tutti quei risultati sperati ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] di Perugia di cui il Fracassini era rettore, e da cui questi fu allontanato per sospetto modernismo; qui - secondo la relazione del visitatore apostolico inviatovi dalla Curia nel 1906 - si leggevano i saggi del G., il quale pure aveva invitato gli ...
Leggi Tutto
PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] negativo avuto dai regolari e dai gesuiti nella storia del cattolicesimo inglese, nelle sue opere fece largo uso di una relazione manoscritta della missione di Panzani. Dopo la sua morte, il prete cattolico Joseph Berington ne pubblicò una traduzione ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] da Napoli in data 25 nov. 1816 una lettera pastorale che riassumeva l'attività svolta a Taranto, parafrasando qua e là la relazione ad limina del 1791 (il testo è in Sgura, pp. 68-78).
A Napoli, fuori dei quadri politici, il C. costituì ancora ...
Leggi Tutto
CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] . Dispacci Roma, filze 65(lett. del 17 e 20 ag. 1611), 111 (lett. del 28 apr. 1635), 116 (lett. del 26 genn. 1641); Relazioni... lette al Senato dagli ambasc. veneti ...,a cura di N. Barozzi-G. Berchet, s. 3, Roma, I, Venezia 1877, pp. 266, 272 ss ...
Leggi Tutto
FACINI (Facinus, Faccini, Fazini), Giovanni Stefano (Ioannes Stephanus Cremonensis)
Antonella Pagano
Nacque intorno al 1500 a Cremona dove emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani nel [...] ufficiali e fonti indirette, delineare il ruolo di rilievo che il F. rivestì all'interno dell'Ordine, soprattutto in relazione alle esigenze di riforma e "osservanza" che si manifestarono nel Cinquecento in tutti gli Ordini regolari e, in particolare ...
Leggi Tutto
BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] libri Della futura rinnovazione de' cieli, e della terra e de' suoi abitatori,Firenze 1780, nati dall'ampliamento di una relazione che il B. aveva tenuto, alcuni anni prima, all'Accademia etrusca di Cortona (di cui era membro), che suscitarono vivaci ...
Leggi Tutto
GOFFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto dell'XI secolo; di famiglia romana, era figlio di un Giovanni, morto avanti il 1059, e di una Cuniza, figlia a sua volta di Ildebrando. [...] di Passignano una terra posta "in loco Prata Crisa". Tale legame con l'ambiente riformatore toscano è forse da porsi in relazione col fatto che G. era canonico di Firenze, forse membro del clero di quella chiesa maggiore da cui nel 1068 sarebbe ...
Leggi Tutto
relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...