FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] nella prefazione, si rivolge in particolare ai medici, sovente chiamati, come doveva essere accaduto al F., a scrivere relazioni su crimini e conseguenze di azioni delittuose, senza possedere una precisa casistica dei dati da rilevare e da proporre ...
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BOTTONE (Bottoni), Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Lentini il 6 ott. 1641 dal medico Niccolò e da Camilla Catanzaro e Caruso. Nella famiglia paterna vi erano stati alcuni consiglieri del vicariato di [...] condizioni di salute, trasmise l'incarico al Bottone. Questi scrisse così la Idea historico-physica de magno Trinacriae terraemotu, relazione che fu apprezzata dalla società londinese, che ne consigliò la stampa. Non è chiaro se il B. seguì il ...
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DALLA VEDOVA, Riccardo
Salvatore M. Cichello
Nacque a. Padova il 6 ott. 1871 dal geografo Giuseppe e da Antonia Romiati. Studiò medicina nell'università di Roma e si laureò il 15 luglio 1896, discutendo [...] osteo-articolare (Roma 1911), i successivi scritti del D. trattarono pressoché esclusivamente di problemi clinici in relazione sia al perfezionamento delle tecniche chirurgiche sia al recupero funzionale dei pazienti. Questa particolare tendenza il D ...
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GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] .
Non è chiaro se sia da collegarsi a questa polemica il basso profilo assunto dal G. nel quarto decennio del secolo. La relazione sullo stato dello Studio che G. Cerati presentò ai nuovi governanti nel maggio 1738, ci informa che "già da alcuni anni ...
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CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] . Per la sua buona conoscenza delle lingue, tenne numerose conferenze a carattere divulgativo: degna di menzione è la relazione che svolse a Pisa, nel 1940, sull'attività della scuola italiana di farmacologia. Alla sua scuola si formarono ...
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CENI, Carlo
Silvia Canestrelli
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Nacque a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 maggio 1866 da Giuseppe e Teresa Lazzarini, in un'antica e illustre famiglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] di circa trecento pubblicazioni. Di queste si ricordano qui alcune, a carattere monografico, particolarmente significative in relazione al suo prediletto tema di studio: Cervello e funzioni materne. Saggio di fisiologia e di psicologia comparate ...
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ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] lo invitò a tenere un cielo di conferenze di perfezionamento sulla malaria. In quella occasione egli presentò un'importante relazione su La China e gli Alcaloidi,pubblicata in Revista Sud-Americana de endocrinologia, immunologia y quimioterapia, X,1 ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] cronaca e storia. Roma, in Riv. italiana di pediatria, XVII (1991), suppl. 3, p. 26; Id., Congressi nazionali con titoli delle relazioni, ibid., XXVI (2000), suppl. 4, pp. 14, 16; I. Farnetani - F. Farnetani, O. M.V.: la vita, in Quaderni italiani di ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] di sostanze lipoidi e di una sostanza ossifila; l'altro, quello delle cosiddette cellule crornaffini, in stretta relazione con una fase dell'attività funzionale della corteccia medesima (Suicanalicoli di secrezione delle capsule soprarenali, in ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] nei successivi stadi, dalla cocisti di 42 ore fino alla formazione e liberazione degli sporozoiti, e presentarono la loro relazione sull'argomento all'Accademia dei Lincei il 4 dic. 1898 (Coltivazione delle semilune malariche dell'uomo nell'Anopheles ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...