Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] e risultati della teoria dei nodi, da un lato, e la fisica, dall'altro.
Il lettore potrebbe trovare sorprendente che esista una qualche relazione tra la teoria dei nodi e la fisica: ciò che è forse più sorprendente è che la teoria dei nodi ha avuto ...
Leggi Tutto
fluttuazione-dissipazione
Mauro Cappelli
Teorema secondo cui una variazione o fluttuazione spontanea di un sistema termodinamico è dissipata quando il sistema torna all’equilibrio, ovvero che la risposta [...] il teorema fu provato nella sua forma generale solo nel 1951 da Herbert B. Callen e Theodore A. Welton. Tale relazione, valida sia in meccanica statistica classica sia in quantistica, si basa sull’ipotesi che la risposta di un sistema all’equilibrio ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] studi di Sophus Lie (1842-1899) e di Wilhelm Karl Killing (1847-1923) fu chiarito il loro ruolo non solo in relazione al problema di Riemann-Helmholtz, ma anche riguardo alle forme di Clifford-Klein. Intorno alla fine del secolo, Jules-Henri Poincaré ...
Leggi Tutto
induttore
induttóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. inducere (→ induttivo)] [LSF] Relativ. a un fenomeno di induzione (aerodinamica, elettrica, elettromagnetica, magnetica) l'ente o, concret., [...] che dà luogo all'induzione: campo i., carica elettrica i., bobina i., ecc.; anche, generic., di cosa che è in relazione con tale fenomeno. ◆ [EMG] (a) Dispositivo o componente circuitale, detto anche bobina d'induttanza (o, ma impropr., induttanza ...
Leggi Tutto
Fisico (Ermsleben 1814 - Lipsia 1899); fu prof. di fisica all'univ. di Halle (1847) e, successivamente, all'univ. di Lipsia (1849). Per primo analizzò le proprietà piezoelettriche e termoelettriche dei [...] a questo scopo un elettrometro di notevole sensibilità che porta il suo nome. Nel corso di queste ricerche scoprì la relazione esistente tra le proprietà piroelettriche di un cristallo e la rotazione del piano di polarizzazione della luce che lo ...
Leggi Tutto
ØRSTED od œrsted
Unità assoluta elettromagnetica di misura del campo magnetico o "forza magnetica". È recente la distinzione, in elettrotecnica, tra la forza magnetica H e l'induzione magnetica B, e [...] forza magnetica sia l'induzione magnetica, in accordo con la premessa che la permeabilità magnetica μ, data dalla relazione B = μH, fosse una grandezza senza dimensione. Nel "sistema Giorgi" la permeabilità magnetica risulta dimensionata e quindi vi ...
Leggi Tutto
Lindemann Frederick Alexander 1° visconte Chervell
Lindemann 〈lìndëman〉 Frederick Alexander 1° visconte Chervell [STF] (Baden-Baden 1886 - Oxford 1957) Prof. di filosofia sperimentale nell'univ. di Oxford. [...] , in cui l'ago è fissato a un sottilissimo filo di torsione e osservato mediante un microscopio. ◆ [FSD] Formula di L.: relazione secondo la quale il punto di fusione di un solido cristallino è proporzionale alla potenza 2/3 del peso atomico. ◆ [CHF ...
Leggi Tutto
quadrimpulso
quadrimpulso [Comp. di quadri- e impulso] [RGR] Quadrivettore (p, E/c), le cui tre componenti spaziali coincidono con quelle della quantità di moto p e la quarta è l'energia totale E del [...] punto o del sistema considerato divisa per la velocità della luce nel vuoto c (per un sistema, in relazione all'energia totale, si parla anche di q. totale). ◆ [FSN] Q. trasferito: in un processo qualunque, la differenza tra i q. di una particella ...
Leggi Tutto
gilbert
gilbert 〈gÝìlbert〉 [s.m. invar. Dal cognome di W. Gilbert] [MTR] [EMG] Unità di misura CGSem del potenziale magnetico e della forza magnetomotrice, di simb. Gb e oggi detta abampere (abA), inizialmente [...] definita, come il potenziale magnetico in un punto di campo magnetico se il lavoro fatto dalle forze del campo in relazione a uno spostamento del polo unitario puntiforme da quel punto al punto di riferimento lungo un cammino non concatenato con ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] .
Per una data massa di un g. perfetto a una data pressione vale la prima legge di Volta e Gay-Lussac, la quale si esprime nella relazione
[2] V = V0 (1 + αt),
dove V0 è il volume del g. alla temperatura di 0 °C, V quello alla temperatura t, α è il ...
Leggi Tutto
relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...