FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] come paggio nella corte di Graz, iniziando così una brillante carriera al servizio di quel ramo della casa d'Austria.
Le relazioni con i territori asburgici misero certamente in contatto il F. con ambienti luterani: già nel 1543 del resto il fratello ...
Leggi Tutto
GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] del pensiero giuridico europeo anche recente, e attesta la centralità nel G. del diritto consuetudinario, posto costantemente in relazione alle sentenze dei grandi tribunali e alla dottrina. Sono frequenti gli accenni a un'ampia esegesi sugli statuti ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] parere sulle condizioni del Regno polacco. In questa relazione il G., riprendendo i temi già espressi nell' S. Uffizio.
Tra le questioni importanti che rendevano complicate le relazioni tra Roma e Venezia vi erano inoltre i conflitti di giurisdizione ...
Leggi Tutto
FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] l'obbligato, che non si sarebbe visto come applicare ai consorzi, dove i partecipanti assumono tutti contemporaneamente e in relazione allo stesso oggetto la posizione di debitori e di creditori verso tutti gli altri. Con ciò veniva affrontato anche ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] per meglio assicurare la riparazione dei danni derivati dal reato e per indennizzare le vittime degli errori giudiziari (relazione al III Congresso giuridico nazionale di Firenze), Firenze 1891, e La indennità alle vittime dei reati (estratto dall ...
Leggi Tutto
DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] con Filippo Molza, al letto di morte del marchese di Ferrara Niccolò II, e in una lettera del 18 marzo fece una relazione sulla malattia mortale dell'Estense. Subito dopo la conquista di Padova da parte del Visconti alla fine del novembre 1388, il D ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Ferdinando
**
Nacque a Parma il 6 ag. 1854 da Francesco Saverio, giurista. Iscrittosi all'università di Siena, presso cui il padre era passato da quella di Parma nel 1873, il B. si laureò nel [...] a ricoprire la cattedra di diritto civile.
Tra i suoi scritti minori vanno ricordati: Il diritto successorio in relazione agli ordinamenti sociali, Siena 1882; Del pegno commerciale, Macerata 1883; I contratti conclusi per telefono, Siena 1888; I ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e alle prerogative godute e pensavano già "ai mezzi di riavere l'influenza che [avevano] perduto" (I. Petitti di Roreto, Relazione storico-critica della rivoluzione del Piemonte nel 1821, ibid., p. 7). Prima di partire per la missione in Spagna il B ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] si potevano abolire.
Non si possono dimenticare, poi, alcune altre proposte del B.: prima di tutto, e in relazione alla sua decisa critica della grande proprietà, in particolare assenteista, e alla preferenza manifestata per la piccola coltivazione ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] presa di posizione il provvedimento non ebbe effetto.
Nel novembre 1551 il G. fu interrogato dal S. Uffizio in relazione ai suoi rapporti col libraio lucchese Pietro Perna, il quale, pur essendogli stato vietato l'ingresso nello Stato veneziano ...
Leggi Tutto
relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...