Ecologia
Tipo di relazione interspecifica nella quale una o ambedue le specie in relazione subiscono un danno. Le principali relazioni antagonistiche sono antibiosi, parassitismo, predazione e competizione.
Farmacologia
Specifica [...] azione inibente (blocco) esercitata da un farmaco su un determinato recettore (➔) cellulare, ovvero l’azione opposta che due farmaci esercitano su una medesima funzione, che può svolgersi sui medesimi ...
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sintrofismo In biologia, relazione continua tra gli individui di due differenti specie o ceppi batterici, in cui uno, o di solito entrambi, si avvantaggiano da un punto di vista nutritivo della presenza [...] dell’altro ...
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In ecologia, tipo di relazione interspecifica asimmetrica nella quale gli individui di una specie vengono inibiti dalla presenza di individui di una seconda specie, mentre gli individui della seconda specie [...] non risentono in alcun modo della presenza di individui della prima. È detta anche competizione asimmetrica ...
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Relazione tra due specie (animali o vegetali) da cui una delle due trae un vantaggio, sfruttando le risorse trofiche dell’altra, senza che quest’ultima ne riceva vantaggio o danno. Esempi di c. sono: il [...] batterio Escherichia coli nell’intestino umano, la iena che si nutre degli avanzi del pasto del leone, la remora che vive attaccata al corpo dello squalo (v. fig.) ecc. Caso particolare di c. è l’inquilinismo: ...
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In biologia, che ha relazione con il sistema vascolare o circolatorio. Arco e. L’insieme costituito dalle due emapofisi, ciascuna delle due lamine ossee che nelle vertebre tipiche (come quelle della [...] regione caudale dei Pesci) si dipartono dalla regione ventrale del corpo vertebrale e, congiungendosi, delimitano il canale e., nel quale decorrono l’aorta dorsale e una vena.
Le coste e. sono costituite ...
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consanguineità Relazione tra persone che discendono da un comune capostipite.
Biologia
Dal punto di vista biologico è il fenomeno per cui, nell’ascendenza di un individuo, il numero effettivo dei suoi [...] antenati è inferiore a quello teorico. Un certo grado di c. è in ciascun uomo, perché se ogni persona oggi vivente dovesse avere il numero teorico di antenati che le compete, la popolazione totale della ...
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còdice genètico Relazione esistente tra la sequenza di basi azotate del DNA di un gene e la sequenza di amminoacidi di una proteina. Il DNA contiene 4 diversi nucleotidi che devono codificare i 20 amminoacidi [...] delle proteine; ciò può avvenire in quanto gli amminoacidi vengono determinati da triplette di nucleotidi, dette codoni, con 64 possibili combinazioni di triplette. Alcune di queste non codificano amminoacidi, ...
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In ecologia, forma di simbiosi in cui la relazione tra due specie è ridotta alla semplice occupazione di spazio comune. Nell’i. vero e proprio una delle due specie ricava un vantaggio dalla simbiosi, l’altra [...] non è avvantaggiata né svantaggiata: tipico esempio è quello del Carapus acus, piccolo pesce Teleosteo che vive come inquilino nella cloaca delle oloturie.
A volte l’i. può evolvere in commensalismo o ...
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In ecologia, la fluttuazione periodica della dimensione di una popolazione in relazione alla sua densità. Tali fluttuazioni in alcune specie animali coinvolgono migrazioni di massa, come nel caso dei lemming, [...] Roditori appartenenti alla sottofamiglia Microtini, da cui il fenomeno prende il nome. Nel caso dei lemming, l’abbondanza di cibo causa un rapido incremento di numero. La popolazione così incrementata ...
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plasticità sinaptica
Modificazioni di funzionalità che si realizzano in una sinapsi in relazione alla sua stessa attività. A seconda della durata, esse si distinguono in plasticità a breve e a lungo [...] termine, cioè in variazioni della risposta che vengono mantenute per pochi secondi oppure per lunghi periodi, fino a diversi giorni. I meccanismi molecolari responsabili di questi fenomeni dipendono dallo ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...