GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] delle notizie che attestano la presenza del G. in questa città, tra il 1529 e il 1555, non sono in relazione alla sua attività pittorica; inoltre sopravvivono solo pochissimi brani delle opere ad affresco da lui eseguite e ricordate dalle fonti. Per ...
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BASTONI, Eusebio
Mario Pepe
Figlio di Giovanni Battista e fratello di Girolamo, risulta attivo come intagliatore in legno a Perugia tra il 1541 e il 1568. La data del 5 sett. 1541 appare in un chirografo [...] col fratello Girolamo, il 5 apr. 1560, in occasione di un accordo definitivo tra i due e i frati di S. Francesco in relazione al lavoro di un coro iniziato dal padre Giovanni Battista e portato a termine dai figli. L'anno successivo, il 26 settembre ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] conoscere in un Architetto capacità, ed attenzione portata all'esecuzione dell'opere sue", secondo quanto si legge nella relazione finale (Chiovenda, p. 459). La vittoria del B. era stata tuttavia fortemente contrastata da un altro concorrente, Luigi ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] due anni nei quali nulla era stato deliberato. Dopo un altro anno di assenza, nella riunione del 9 marzo 1504 presentò una relazione in latino esaminata il 28 dello stesso mese (Ciapponi, 1988, p. 106). Si decise allora di tendere funi al di sopra ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] le felicitazioni della Repubblica per l'ascesa al trono di Filippo IV. Di questa ambasceria è rimasto il diario e una relazione in cui, probabilmente, la parte politica è opera del Pinelli, che la inviò successivamente al D.; nel marzo del 1622 ...
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BARCA, Pietro Antonio
Rossana Bossaglia
Milanese, se ne ignora la data di nascita. La prima notizia della sua attività è relativa al progetto per le Nuove Carceri (o Palazzo di giustizia) di Milano [...] 1607, accompagnandola con un disegno, per spiegare perché le colonne della facciata del duomo dovessero avere piedestalli (alla relazione rispose il Richino di opinione contraria); nel 1608 bocciò Francesco Richino agli esami d'ingegnere. Ma saranno ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] egli definì "giallone") e tenne un'applauditissima conferenza all'Accademia dei Lincei, di cui era membro. La sua relazione Ricerche chimico-tecnologiche sul colorimento del giallone delle manifatture d'oro, con alcun cenno sulle dorature dei bronzi ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] ossolano. Ludovico, non soddisfatto del parere del B., che si era recato sul posto ma se l'era cavata con una relazione in realtà un po' evasiva, dispose l'invio di persone "più a proposito quanto alla professione del ministero de guerra". Il ...
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LEVOLI, Nicola (al secolo Remigio Enrico Policarpo)
Alberto Crispo
Nacque a Rimini nel 1728 da Giacomo Nicola Policarpo, medico chirurgo, e da Anna Alda Maddalena Sarzetti (per i dati biografici si veda [...] concorse, presso la stessa accademia, al premio Fiori, vincendolo. La frequentazione dell'istituzione bolognese lo mise in relazione con Ubaldo Gandolfi, che dal 1761 era direttore di figura: tale rapporto è testimoniato da una Vergine Addolorata ...
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BALDIGARA (Baldigora, Baldigosa, Battigara), Ottavio
Gaspare De Caro
Fu il più noto e il più valente di questa famiglia veneziana (oltre al B. si ricordano Giulio, Giulio Cesare, Gaspare e Marcantonio), [...] medievali della piazzaforte di Agria (Eger) nell'Ungheria settentrionale, il B. presentò al governo di Vienna una relazione in cui indicava i difetti delle antiche difese e proponeva un radicale rinnovamento delle fortificazioni.
Il progetto del B ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...