CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] A. 1537, di fra' Giocondo), e una fontana in piazza Montecitorio costruita per il cardinal Santoro, incisa dal Falda. Nella Relazione distintissima di Roma (forse 1595: Arch. di Stato di Firenze, Carte strozziane, serie 1, cod. 233) è conservato il ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] 'appezzamento il G. seppe sfruttare sapientemente il rilievo del terreno scosceso, degradante sul fiume e i punti prospettici in relazione alla città.
L'edificio principale, posto sul punto più alto, volge un fronte alla strada, di cui costituisce il ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] appunti del F. sulla iconografia delle Sibille, dei pianeti e di alcuni episodi dell'Antico Testamento da porre in relazione alla Passione di Cristo. Non mancano indicazioni terapeutiche, a metà tra magia e superstizione, versi poetici, massime e ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] era in avanzato corso d'opera alla fine del 1508 e ormai completa nel 1511. La commissione segnò l'inizio di relazioni piuttosto stabili con questa città, dove proprio nel 1511 G. risultava abitare e costituire una società per commerciare in mercerie ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] da Carluccio (1974, pp. 11 s.). Il cospicuo risveglio d'interesse per l'arte dello G. negli anni Ottanta fu posto in relazione da B. Mantura (1987, p. 9 n. 1) con "un momento di ripresa della figurazione e di approfondimento della pittura metafisica ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] del Collegio dei professori..., 1897, pp. 34-39) e di G. Partini letta nella adunanza del 2 febbr. 1896 (ibid., pp. 61-65) ed infine alcune relazioni sui danni provocati al duomo di Firenze dal terremoto del '95 (in Deput. sec. di S. Maria del Fiore ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] di S. Caterina alla chiusa (soprattutto il grande oculo centrale e gli elementi decorativi), e va messo in relazione con altri disegni conservati al Museo della Certosa, che presentano, in una versione semplificata, gli stessi elementi (Schofield ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] , secondo l'illuminante notazione che Roberto Longhi -come ricorda Previtali (1980) - aveva oralmente espresso in relazione alla bellissima Annunciazione Contini Bonaccossi (Firenze, Gallerie statali): l'opera che segna il livello qualitativo più ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] progettazione della facciata, edificata dopo la sua morte.
Nel quadro romano il L. conquistò certamente un peso significativo anche in relazione al confronto-scontro con Della Porta, l'architetto più in vista nella Roma del tempo.
Il L. fu l'unico ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] p. 411), firmata in Bologna da un Camillo Erri e datata 1577 (Pallucchini, 1945, p. 63): si ignora in quale relazione di parentela fosse col resto della famiglia. Pittrice sarebbe stata Ippolita Erri, monaca nel convento di S. Marco a Ferrara, morta ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...