Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] si è assistito a una rinascita di interesse per il tipo di competenze che la riflessione filosofica può offrire, in particolare in relazione ai problemi dell'agire e del sapere che lo governa. E in questo campo si è tornati a guardare con una qualche ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] a.C.) appartiene la tomba multipla 1181 di Hazor, il cui corredo presenta un servizio da tavola da mettere in relazione con il rituale del banchetto. Un altro importante nucleo funerario di questo periodo scoperto di recente è quello delle tombe ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] di essere; il perverso, invece, riconosce la propria libertà di essere e non quella dell'altro. In questo tipo di relazione, quindi, l'oggetto non è solo il destinatario della pulsione, ma rappresenta una limitazione al narcisismo del perverso, che ...
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orbita
òrbita [Der. del lat. orbita "traccia di una ruota", da orbis "linea tonda"][LSF] Generic., la traiettoria che un corpo descrive intorno a un altro e specific., la traiettoria di un corpo puntiforme [...] da ogni elettrone di un atomo intorno al nucleo, il cui semiasse maggiore è in relazione con il numero quantico principale n e la cui eccentricità è in relazione con il numero quantico azimutale l (per l=0 le ellissi si riducono a circonferenze ...
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ingresso
ingrèsso [Der. del part. pass. ingressus del lat. ingredi "entrare", comp. di in- e gradi "camminare"] [LSF] In vari apparecchi e impianti, il dispositivo attraverso il quale entrano le cose [...] . ◆ [TRM] I. termico: v. criogenia: I 826 c. ◆ Dati d'i.: (a) [ELT] i valori attribuiti a variabili di un sistema in relazione ai quali il sistema fornisce determinati dati d'uscita; (b) [INF] per un sistema informatico, i dati inviati in esso per l ...
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effettore
effettóre [Der. dell'ingl. effector, dal part. pass. effectus del lat. efficere "portare a compimento" (→ effetto)] [LSF] Denomin. generica di un dispositivo od organo che effettua qualche [...] , avendo per ciascuno di essi un sito recettore specifico. L'attività dell'enzima e la velocità della reazione catalizzata possono allora essere opportunamente graduate, in relazione a situazioni organiche e ambientali anche notevolmente complesse. ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] di costruzioni private. In un senso più generale si è ammessa anche l’esistenza di s. universali, in cui la relazione s.-simbolizzato è fissa e indipendente dal discorso personale del singolo. Sono questi i s. che si ritrovano nelle culture più ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] in K) rispettivamente (con TA>TB), il flusso termico dal fluido A al fluido B può essere espresso dalla relazione:
dove q rappresenta il flusso termico (quantità di calore trasmessa nell’unità di tempo); U è la trasmittanza (coefficiente di t ...
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Termine usato nel 17° sec. come equivalente di pittorico e opposto di scultoreo (M. Boschini, 1664); è entrato nella terminologia critica nell’accezione elaborata dai teorici inglesi settecenteschi come [...] e varia, dallo stile ricco di contrasti, distinto sia dalla regolarità del ‘bello’ che dall’infinità del ‘sublime’, considerato anche in relazione all’architettura, al giardino, alla musica, è il concetto di p. in U. Price (1747-1829), in An essay on ...
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La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienze sociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] al sistema sociale e alle sue istituzioni: come dire che, se si è in grado di vivere la vita di relazione quotidiana sviluppando una propria identità personale, si è anche in grado di trasferire questo senso vitale alle istituzioni e ai legami ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...