EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] ipotesi, non suffragate, per il momento, da elementi di fatto, dato il silenzio mantenuto dalle altre fonti note in relazione a tale episodio.
E. dovette dunque ritornare a Venosa. Per gli anni immediatamente successivi al 1163 mancano notizie su di ...
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ANSALONI, Andrea Placido
Armando Petrucci
Nacque il 5 ott. 1719 a Nonantola e compì gli studi nel seminario di quell'abbazia. Entrato nello stato ecclesiastico, nel 1745 era parroco di Formigine (Modena); [...] gli elenchi di abati nonantolani, con sommarie notizie, da lui forniti al Tiraboschi e inseriti nella corrispondenza, e la relazione dello Stato presente dell'abazia di Nonantola stesa nel 1781 (Santi, pp. 374-380) rivelano un intelletto chiaro e ...
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ATTONE
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Figlio di Oderisio conte dei Marsi, nacque nel 1034 e fu avviato alla carriera ecclesiastica. Ancora fanciullo fu fatto da Benedetto IX (1033-1044) vescovo di una parte della diocesi dei Marsi, [...] l'epitafflo metrico che doveva essere posto sulla tomba in Montecassino.
L'Ughelli (coll. 691-696) riporta il testo della relazione di un miracolo che sarebbe avvenuto a Pescara nel 1062 e in cui figura Trasmondo III conte di Chieti, attribuendola ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] , nel quale fu ucciso per errore mons. Saverio Antonelli. Inedita nel fondo Falzacappa della Biblioteca Vallicelliana di Roma è una "Relazione del card. A. sull'avvenuto in Roma dal 1797 al 1799".
Bibl.: E. Consalvi, Memorie...a cura di M. Nasalli ...
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AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] ; L. v. Pastor, Storia dei Papi, IX, Roma 1925, pp. 187, 202; P. Gauchat, Hierarchia catholica..., IV, Monasterii 1935, p. 66; Relazione di D. Erasmo di Gaeta, in Regnum Dei-Collectanea Theatina, I (1945), pp. 64-65; Dict d'Histoire et de Géographie ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] direbbe derivata dalla prassi del mondo comunale. Prima che il mondo fosse, si tenne il "gran consiglio" della Trinità, in relazione al peccato di Adamo, e si richiese, come cosa "conveniente",che il Verbo s'incarnasse, per dare satisfazione a Dio e ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] l'apprezzamento del re per la sua missione non furono sufficienti però a produrre risultati apprezzabili per un miglioramento delle relazioni tra Roma e Madrid. Ciò dipese da eventi di grande importanza che trovarono Spagna e Curia vaticana in fronti ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Silva, fabbriciere del duomo, gli chiese un parere sul progetto per l'erezione della guglia maggiore, dell'architetto F. Croce. La relazione del F. (giugno 1764) fu contraria, e provocò la richiesta di altri pareri a G.B. Beccaria, Boscovich, F. Re e ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] corte romana ci scapita. È una presa di distanza dal pontefice, che non lo danneggia se - come sottolinea a suo proposito nella relazione fatta in giugno al rientro da Roma l'oratore veneto Marco Minio -, ancorché da un bel pezzo "fuori corte", il G ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] volere essere dominato d'alcuno; è d'ingegno vivo, entrante, e molto offizioso, e vuole che si tenga conto di lui" (Le relazioni, X, p. 485).
Nel 1593, su ordine del papa, il G. affiancò il cardinale legato dell'Umbria, D. Pinelli, nell'incarico di ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...