I verbi denominali e deaggettivali sono formati, rispettivamente, a partire da nomi e da aggettivi per mezzo di ➔ suffissi (-eggiare, -ificare, -izzare), oltre che tramite ➔ conversione e parasintesi (➔ [...] una stessa base (temporeggiare / temporizzare, elettrificare / elettrizzare), in diverse delle quali si ha una relazione semantica di sinonimia o quasi sinonimia (satireggiare / satirizzare, simboleggiare / simbolizzare, tipificare / tipizzare), non ...
Leggi Tutto
Linguistica
Complesso di segni ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata.
L’antichità ha conosciuto vari sistemi di scrittura, ciascuno dei quali è giunto dalla [...] consentire la formazione più agevole di espressioni più complesse o per distinguere alcuni tipi di variabili o di espressioni. In relazione ai codici riconoscibili da una macchina (o dal suo assembler o dal suo sistema operativo) in luogo del termine ...
Leggi Tutto
Biologia
Corrispondenza fisiologica, ossia identità o somiglianza delle funzioni di organi per altri versi disparati (le somiglianze anatomo-morfologiche, relative al valore architettonico e costituzionale [...] , apparecchi, strumenti che trattano grandezze sotto forma analogica, rappresentate cioè da altre grandezze legate a esse da una relazione di analogia. È uno strumento analogico, per es., un ordinario strumento di misurazione a indice, in quanto la ...
Leggi Tutto
La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] [th] come realizzazione di /t/).
Ogni lingua ha dunque la propria fonologia: i fatti fonetici vanno sempre interpretati in relazione a essa. Ciò non vieta i confronti tipologici fra lingue diverse, che sono anzi utili per meglio inquadrare le singole ...
Leggi Tutto
Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] tra errori volontari, legati a intenzioni di tipo gergale; errori di battitura, il cui aumento va messo in relazione alle nuove condizioni di scrittura e allo statuto informale della lingua digitata; errori di competenza, dovuti cioè all’ignoranza ...
Leggi Tutto
Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...] ., planum > p[j]ano e, in modo analogo, i nessi bl, fl, cl, gl), mentre l’affricazione si è anche verificata in relazione ad alcuni fonemi specifici. Ad es., i fonemi /j/ e /w/ erano presenti in latino insieme agli allofoni vocalici [i], [u]. Nel ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] jingshi shu) contiene una tavola di rime semplificata. Shao Yong non intendeva fornire una chiave pratica alla pronuncia; in relazione al suo interesse per la numerologia, egli riteneva che la struttura dei suoni della lingua umana, a suo avviso più ...
Leggi Tutto
I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] «l’odierna diffusione dell’italiano nei Paesi arabi del Mediterraneo o in Grecia […] è effetto di condizioni moderne, di relazioni di natura prevalentemente commerciale o turistica» (Bruni 1999: 76).
Molto particolare il caso di Malta, dove la storia ...
Leggi Tutto
Il dittongo è una sequenza di suoni formata da due vocali appartenenti alla stessa ➔ sillaba (tecnicamente, tautosillabiche): contengono dittonghi, ad es. le parole piede, fuoco, fiato, euro, baita, pausa. [...] un dittongo.
Ci sono però dei vincoli sulle possibili combinazioni dei segmenti vocalici. In primo luogo, esiste una relazione tra altezza della vocale e tendenza alla perdita della sillabicità: nelle lingue del mondo infatti sono soprattutto le due ...
Leggi Tutto
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Dagli ‘esodati’ allo ‘spread’ con tutti i suoi derivati (caro-spread, anti-spread). Questi alcuni dei termini più ricorrenti nel corso dell’anno. Insieme a ‘tecnogoverno’ [...] dell’euro. Il concetto di ‘uscita’, come spettro che si aggira nell’economia mondiale – e non solo in relazione alla chiusura di attività imprenditoriali o al licenziamento di lavoratori –, è alla radice anche dell’espressione esodati, balzata all ...
Leggi Tutto
relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...