LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] , quasi coetanei e spinti da un autentico amore per le lettere vivificato nell'esercizio dell'attività pubblica e in relazione con il Malatesta, si instaurò un sincero affetto oltre che una vicendevole stima, apertamente espressa in una lettera, non ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] , Beroaldo il Vecchio cui dedicò un'egloga, e riuscì anche a farsi accogliere nella società colta di Bologna. Fu in relazione con il protonotaro apostolico Galeazzo Bentivoglio, con Mino de' Rossi, dictator della città, e con molte personalità più o ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] stipendiati dal duca. Oltre che dai comuni interessi letterari, l’amicizia tra Pistofilo e Ariosto fu favorita dalla lunga relazione tra quest’ultimo e Alessandra Benucci, vedova di Tito Strozzi. Nella Satira VII (1524), a lui dedicata, Ariosto lo ...
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DEL GRAZIA, Soffredi
Mario Pagano
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, probabilmente verso il 1240, da Grazia di Soffredi della famiglia dei Bargesi, proprietaria di immobili nel quartiere [...] dimostrata dal Gabotto che informò dell'esistenza di un documento "in cui è ricordato Soffredi [e che] mette addirittura in relazione diretta il notaio pistoiese colla fiera di Saint Ayoul di Provins" (p. 16), dimostrazione a cui bisogna aggiungere l ...
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GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] col G. e col Cavalcanti; la terza è una commendatizia per un suo cugino, Sebastiano Salvini.
Il G. fu in relazione, inoltre, con umanisti e letterati quali Leonardo Dati, Gerolamo Aleotti (che gli scrisse una lettera, nel 1472, raccomandandogli un ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] autore di numerosi componimenti legati alle varie occasioni della vita di chi ebbe con lui in vario modo relazione: per nozze, monacazioni, vestizioni, predicazioni, morti, ingressi di prelati, ecc., sono preparate volta a volta elegie, odi, canzoni ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] volta una predilezione particolare per il romanzo "giudiziario".
I critici dell'epoca segnalarono, a questo proposito, la relazione esistente con il romanzo inglese "a sorpresa", i cui elementi salienti erano costituiti dalla rapidità dell'azione e ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] alla rinata Accademia dei Trasformati, guidata da G. M. Imbonati, presso la quale nel gennaio del 1745 tenne una relazione, di evidente intonazione giuridico-antiquaria, Sul titolo di pontefice massimo dei Gentili; in tale occasione, come anche nell ...
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FOJANESI, Giselda
Riccardo D'Anna
Nacque il 28 ag. 1851 presso Foiano della Chiana (Arezzo), da Pietro, patriota, piccolo proprietario terriero, e da Teresa Fossi. Nel 1861, al fine di avviare le figlie [...] Marta Ajala ne L'esclusa. A lei dedicarono versi, oltre al Rapisardi, Eva Cattermole (la Contessa Lara, che intessé una relazione col marito, presto sfumata), G. Ardizzoni, E. Fuà Fusinato. Il Verga rievocò il viaggio giovanile in sua compagnia in Di ...
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CALVO, Edoardo Ignazio
Alberto Postigliola
Nato a Torino il 13 ott. 1773, da Carlo e da Giulia Antonia Bottacchio, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Cinzano, dove il padre esercitava la professione [...] segretario di una deputazione per lo studio del vaccino e in tale veste il 26 dic. 1803 lesse una interessante relazione intorno alle sue ricerche sui veleni animali. Colpito da tifo, contratto nell'esercizio della sua professione, il C. morì a ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...