MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] ragazzi poveri.
Il M. morì a Città di Castello il 2 marzo 1825.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Concilio, a. 1818 (relazione ad limina); recensioni delle opere del M. in Giornale ecclesiastico di Roma, III (1787-88), pp. 119 s.; V (1790), pp. 85 ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] fiorentina, Rocca San Casciano 191 o, p. 144 n.; P. Silva, Il governo di Pietro Gambacorta in Pisa e le sue relazioni col resto della Toscana e coi Visconti, Pisa 1911, p. 327; A. Rado, Dalla Repubblica fiorentina alla Signoria medicea. Maso degli ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] tempi di Avignone, con la vita pratica del diritto - di quello civile come di quello canonico - e in relazione con la realtà viva della normativa statutaria. Dalla chiara consapevolezza - di recente sottolineata dal Lange - che il diritto generale ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] , p. 14; Gli scritti dei Carracci, p. 166). Accusato di falsificazione deliberata da Tietze, Voss, Schlosser e Mahon in relazione ad alcuni casi emblematici (la missiva di Raffaello a F. Raibolini detto Francia del 5 sett. 1508, il sonetto elogiativo ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] di L. Berlinguer - F. Colao, Milano 1990, pp. 63-142; A. Arisi Rota, Diplomazia dell'Italia napoleonica. Il ministero delle Relazioni estere dalla Repubblica al Regno d'Italia (1802-1814), Milano 1998, ad ind.; G. Tomasi, Per salvare i viventi. Le ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Firenze nel 1862.
Gli articoli scritti pochi mesi prima di morire non solo testimoniano delle idee del M. in relazione alla concreta costruzione dello Stato unitario, ma raccolgono la visione politica montanelliana nel momento in cui le idee generali ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Questo esempio fa vedere che un completo apprezzamento del pensiero di E. non è possibile finché non sarà chiarita la relazione tra i due commenti. E. diede inizio alla revisione della Lectura durante il pontificato di Clemente IV. Sono presenti nell ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Fogli di diario», i cui interventi furono raccolti con titolo omonimo nel 1974 per Rizzoli) Ferrovia locale; nel 1969 Una relazione; nel 1970 (anno in cui fece un viaggio negli USA, raggiungendo Cancogni), Paura e tristezza, con cui ottenne il premio ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] nel 1529.
I primi anni del C. trascorsero dunque tra Alessandria e Milano, in un ambiente sociale ricco di relazioni e coltivato intellettualmente, soprattutto già indirizzato ad assicurarsi un posto di rilievo nella vita dello Stato in virtù del ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] , e lo,tratta in conseguenza". Ciò significa che l'autonomia si risolve nella scelta tra tipi negoziali prefissati dalle norme in relazione al conseguimento di scopi che il diritto qualifica degni di tutela. A tali scopi l'ordine giuridico, e per suo ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...