PETEANI, Ondina
Elisabetta Lecco
Lauro Rossi
PETEANI, Ondina. – Nacque a Trieste il 24 aprile 1925 da una relazione extraconiugale tra un ufficiale austriaco e Valentina Masini. Riconosciuta dal marito [...] di quest’ultima, Antonio Petean (poi italianizzato in Peteani), agricoltore, che aveva combattuto per l’Impero asburgico nella prima guerra mondiale, crebbe a Vermegliano, frazione di Ronchi dei Legionari, ...
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BARTOLOMEO di Domenico
Giulio Prunai
Nato a Siena nel 1343, entrò giovanissimo nell'Ordine dei predicatori e sin dal 1368 fu in relazione con Caterina Benincasa, di cui divenne uno dei confessori abituali; [...] più ardenti sostenitori, insieme a Corrado di Prussia, della riforma della vita monastica e anche per tale motivo fu in relazione epistolare con s. Caterina, che gli indirizzò alcune lettere quando B. era baccelliere in Firenze (LXX) insieme a fra ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] di Domenico di Bartolomeo, sposato con Geronima De Fornari.
Il vastissimo "albergo" Giustiniani, uno dei quattro nobili "popolari" della riforma doriana del 1528, sarebbe stato fondato nel 1362 da alcune ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea detto Braccio di Montone, nacque a Città di Castello il 15 febbr. 1410 da una relazione extraconiugale. Con breve di Giovanni XXIII del 28 ag. [...] 1414, insieme con il padre e lo zio Giovanni, fu nominato conte di Montone, luogo di origine della famiglia dov'era situato il castello occupato da Braccio il 27 luglio 1413. Nei documenti ufficiali è ...
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ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] di Fonte Avellana "honestus et prudens", probabilmente perché prestò giuramento dopo lo zio, di osservare le disposizioni romane contro il nicolaismo e la simonia (cfr. Petri Damiani Opera,in Migne Patr. ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] con Belisario Bulgarini, col quale intrattenne fin da giovane una fitta corrispondenza su argomenti privati e letterari. Visse quasi sempre a Siena, soggiornando però spesso ai bagni di Lucca o in campagna ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] anche l'italiano, in un gioco dialettico di funzioni dove l'uso, dell'uno o dell'altro, corrisponde sempre a relazioni di significati. Il dialetto e l'italiano corrispondono a dei ruoli inseriti in un rapporto relazionale valido, soprattutto, fino ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] -99, in Bollettino della Società geografica italiana, s. 4, II (1901), 1, pp. 28-38. Nel 1905 M. Longhena pubblicò la relazione di G. (traendola dal ms. 4075 della Bibl. universitaria di Bologna) insieme con le versioni di Fernandes e di Ramusio: Il ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Fossati, Nuovi documenti su ... Ludovico il Moro in difesa di C. Sforza, ibid., VIII (1905), pp. 68, 71, 82 s.; Id., Docc. sulle relazioni tra G. M. Sforza e F.... per l'assedio di Rimini, ibid., pp. 423-472; A. Cinquini, Il cod. Vat. Urb. lat. 1193 ...
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BELARDO d'Ascoli
Angela Codazzi
Visitò la Terra Santa forse nella prima metà del sec. XII. Di lui si sa solo quanto si legge alla fine della relazione che stese sul suo viaggio e che occupa gli ultimi [...] di amanuensi, ma anche al fatto che la breve descrizione pare scritta a distanzà- di tempo dal viaggio. Secondo la sua relazione B. sbarcò in Terrasanta a Giaffa e si diresse a Gerusalemme, visitando per primi il Monte Sion, il Cenacolo, il Pretorio ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...