GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] rendere possibile il matrimonio), mentre la madre discendeva da una famiglia di piccola nobiltà che inizialmente osteggiò la relazione per ragioni economiche e religiose. L'infanzia della G. fu turbata da eventi luttuosi: a distanza di quattordici ...
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CAPITELLI, Bernardino
Alberto Cornice
La data di nascita di questo pittore e incisore senese, già indicata dal Ticozzi intorno al 1570, fu precisata al 1589 dal Romagnoli che aveva trovato all'anno [...] del C. all'età di cinquant'anni.
Il nome dell'artista compare per la prima volta in un documento dell'anno 1626 in relazione ad una pala d'altare raffigurante la Crocifissione che la Compagnia laicale di S. Rocco aveva in animo di far eseguire per la ...
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AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] nel sec. XVIII, Palermo 1913, passim;F. Cognasso, I primi risultati della riforma vittoriana dell'Università di Torino in una relazione del d'A., in Atti d. Acc. delle Scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filologiche, LXXVII (1941 ...
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BENAGLIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque nel 1668 da Francesco, di famiglia patrizia milanese, e da Margherita Caima, probabilmente a Milano. Scarse le notizie biografiche rimasteci: sappiamo che, avviatosi [...] con questa sua attività di pubblico amministratore. Nel 1711 usciva a Milano una sua Relazione istorica del Magistrato delle ducali entrate straordinarie nello Stato di Milano, opera accurata, ricca di notizie, dal solido impianto istituzionale ...
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Savoia, Tommaso Alberto di
Duca di Genova (Torino 1854-ivi 1931). Frequentate le scuole navali di Brighton, Harrow e Genova, entrò nella marina militare. Nel 1873 visitò da guardiamarina il Giappone [...] 1879 comandò una crociera di 30 mesi a bordo della nave Vittor Pisani, nei mari dell’Estremo Oriente, della quale stese una relazione pubblicata nel 1881. Nel Sol Levante, di concerto col ministro a Tokyo, R.U. Barbolani, si adoperò per migliorare i ...
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Anna d'Asburgo (detta Anna d'Austria)
Anna d’Asburgo
(detta Anna d’Austria) Regina di Francia (Valladolid 1601-Parigi 1666). Figlia di Filippo III di Spagna, moglie di Luigi XIII (1615). Avversata [...] dalla suocera e da Richelieu, partecipò alle congiure di Gaston d’Orléans e del Cinq Mars e suscitò grande scandalo per la sua relazione con il duca di Buckingham. Reggente per il figlio Luigi XIV dal 1643 al 1652 (di fatto fino al 1661), affidò il ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] di Cesare, con un gentiluomo di lei molto più anziano, il conte Pietro M. (o, come voleva una diffusa diceria, dalla relazione adulterina della madre con il minore e meno noto dei fratelli Verri, Giovanni), per il disaccordo dei coniugi, che finirono ...
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Filosofo (Orbassano 1868 - Torino 1956), prof. di filosofia teoretica nell'univ. di Torino (1922-39); socio corrispondente dei Lincei (1950). Si è occupato di logica (estendendone la portata in modo da [...] prospettiva elaborò una "logica del potenziamento", secondo cui un ente varia in virtù del fatto di trovarsi in relazione con altri enti, venendone potenziato) e di filosofia della scienza (concentrandosi sui problemi gnoseologici posti dalla teoria ...
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Giurista (n. Chieri inizî sec. 16º - m. Farges, Svizzera, 1564). Insegnò a Perugia, Tolosa, Valenza, poi a Grenoble (1543) e a Padova (1548). Durante il soggiorno padovano maturò il passaggio al calvinismo, [...] Costretto a fuggire da Padova (1555), insegnò a Tubinga, ma, perseguitato anche qui, dovette ritirarsi a Farges, dove, stretta relazione con gli antitrinitarî G. Biandrata e V. Gentile, rimase fino alla morte, salvo un anno d'insegnamento (1559-60) a ...
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Vescovo (n. 685 ca. - m. 727) di Tongres (presso l'odierna Maastricht), diocesi occupata da popolazioni di lingue e tradizioni diverse, divenne famoso per la santità in vita, a cui seguì, subito dopo la [...] una rapida diffusione del suo culto. Solo una vita del sec. 12º lo fa discendere dai duchi d'Aquitania e lo pone in relazione con la corte di Pipino di Héristal; dal sec. 15º poi gli è attribuita la conversione per il miracoloso incontro con un cervo ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...