DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] Belloni, in L'Urbe, 1978, 4, p. 1). Oltre alla comunanza del cognome e della professione, nulla consente di stabilire una relazione di parentela tra il D. e il maestro del Belloni. Anzi la consistenza storica di Giovanni è offuscata dal fatto che gli ...
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CADIOLI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Nato nel 1710 a Mantova, fu una delle personalità promotrici della cultura mantovana settecentesca, nel clima di iniziative favorite dal riformismo asburgico. [...] e scenografo, nel 1752 aprì in Mantova un'Accademia di Belle Arti, autorizzata da Maria Teresa d'Austria. Fu in relazione con il rimatore bernesco Vittore Vettori, di cui fece un ritratto (l'incisione fattane dal Perfetti apre l'edizione mantovana ...
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DELLEANI, Cesare
Maria Flora Giubilei
Quinto figlio di Agostino e di Maddalena Billotti, nacque a Saint-Jean-de-Maurienne (Savoia, Francia) il 5 febbr. 1849, fratello minore del pittore Lorenzo.
Breve [...] fu la sua vita, stroncata dalla tisi, e altrettanto limitata la sua produzione pittorica, da leggersi, comunque, in relazione alle esperienze del già famoso Lorenzo. Questi, infatti, lo sollecitò a sviluppare, attraverso un assiduo esercizio nello ...
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FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] stessa chiesa, lo stuccatore Francesco Alaimo (Mazzè, 1979, pp. 168-171). Sempre nel 1739 il F. fornì il disegno e la relazione per la costruzione del coro ligneo di noce, tuttora esistente nel vano absidale della chiesa di S. Antonio Abate; l'opera ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] a Napoli - fin dal 1638 il S. Alessio era ai Gerolamini - ma ancor meglio lo avrebbe potuto fare a Roma, dove, ancora secondo la Relazione, il G. si sarebbe recato, questa volta solo, intorno al 1654 (p. 166).
Che il G. fosse a Roma attorno a questa ...
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CAPITELLI, Bernardino
Alberto Cornice
La data di nascita di questo pittore e incisore senese, già indicata dal Ticozzi intorno al 1570, fu precisata al 1589 dal Romagnoli che aveva trovato all'anno [...] del C. all'età di cinquant'anni.
Il nome dell'artista compare per la prima volta in un documento dell'anno 1626 in relazione ad una pala d'altare raffigurante la Crocifissione che la Compagnia laicale di S. Rocco aveva in animo di far eseguire per la ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] nel fiore della sua gioventù" e che "colà diede opera a architettura militare". Tale viaggio precoce è forse da porre in relazione col suo esilio da Lucca all'età di ventidue anni per aver aggredito l'orefice Alberto Bugassi. Fu tuttavia graziato nel ...
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LIPPO di Benivieni
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di L., che doveva essere già adulto e affermato nel 1296, quando, documentato per la prima volta, associò alla sua bottega [...] Neri di Binduccio come apprendista (Milanesi, 1893, p. 15, n. 24).
Non si comprende la natura della sua relazione con Vieni (o Benivieni) di Chiarino (eletto nel 1314 camerlengo della Compagnia dei laudesi di S. Maria Novella, a cui potrebbe essere ...
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FORZORI (Forziori), Alessandro
Monica Grasso
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore aretino, figlio di Giovanni Donato, collaboratore di Giorgio Vasari, attivo tra il 1564 e il [...] 1585.
Viene citato per la prima volta in una lettera scritta da Leonardo Marinozzi al Vasari il 6 dic. 1564 in relazione alla decorazione del palazzo dei cavalieri di S. Stefano a Pisa (Gronau, 1906; Frey, 1930). Il F. vi è ricordato per aver ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] di Cola Rapicano (La Biblioteca reale(, p. 445).
La prima notizia documentaria, risalente alla fine del 1472, mette il M. in relazione con l'ambito di committenza per il quale avrebbe lavorato tutta la vita: la corte aragonese e i suoi più importanti ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...