Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] giustapposizione lessematica in sequenze estese si mostra terreno fertile per l’innesco dell’analogia. L’oggetto decadente è involto nella relazione di identità con l’idea e l’immagine della perdizione materiale e morale. È qui che il testo si dilata ...
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A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] York.I cavalieri di CataniaFava prefigura, precorrendo i tempi, i mandamenti e la commissione o cupola che prende decisioni in relazione all’alta impresa e alla politica nazionale. Siamo negli anni della guerra per il narcotraffico tra le famiglie ...
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Parole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento e primo OttocentoGiulia VirgilioParole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento [...] neoclassici osserva le caratteristiche del fenomeno in chiave sincronica, oppure ne descrive l’evoluzione storico-linguistica in relazione al lessico dei linguaggi settoriali, l’autrice si pone l’obiettivo di «offrire un approfondimento specifico su ...
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Il rapporto tra autore e personaggio può essere decodificato con l’aiuto delle modalità di utilizzo del nome proprio: l’uso del solo nome, o del solo cognome, o del soprannome, o il passaggio da una modalità onomastica più complessa a un’altra più semplice, per esempio da nome e cognome al solo nome o a un diminutivo. Il solo nome o il solo cognomePer l’ex galeotto protagonista dei Miserabili di Victor ...
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Nei contesti della filosofia e del pensiero femminile, Simone Weil emerge come una personalità di indiscusso valore, che ha lasciato un segno indelebile nel contesto culturale del suo tempo e nei decenni [...] una comunità che si basa su un pensiero plurale e aperto a nuove possibilità, in cui gli individui costruiscono le loro relazioni reciproche sulla base della giustizia. Questa esigenza centrale di bene, che forma la sostanza fisica e carnale di ogni ...
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Molte volte, leggendo o ascoltando servizi giornalistici, ci imbattiamo nell’uso di espressioni stereotipate come ritorno al Medioevo oppure ritorno alla Preistoria o ritorno al Far West. La classifica [...] in memoria, del nome attribuito a una biblioteca o a una scuola e via elencando.Gli errori involontari – continua la relazione – , le falsità più o meno dolose, le informazioni censurate o deformate non sono casi rari. [...] Spesso non è facile ...
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I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] di questa rubrica ci si è più volte confrontati con l’elemento straniero, soprattutto – ma non solo – in relazione alla metonimia, meccanismo che gioca, inevitabilmente, un ruolo anche in questa categoria: di fatto un sottoinsieme piuttosto nutrito ...
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Spesso ricordata soltanto, o prevalentemente, come la compagna di Alfonso Gatto, Graziana Pentich ha lottato tutta la vita per esprimere e affermare la propria autonomia artistica di scrittrice (ha pubblicato [...] retta in casa? Devo cercare di vincere questa battaglia. Non ci spero» (Affinito 2010-2011, p. 70).Nel 1970 la relazione tra Gatto e Pentich si conclude e subentra l’accettazione della fine: «Forsennato viandante […] Ai tuoi occhi violetti non chiedo ...
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La società da tempo richiede alla scuola di farsi carico dell’educazione emozionale dei discenti, come se si trattasse di una disciplina fra le tante, ma si dimentica spesso che già l’azione di apprendere [...] è la base necessaria per garantire il successo formativo nel processo di apprendimento. Si potrebbe affermare, ad esempio, che nella relazione didattica entra in gioco anche la capacità di baciare con gli occhi e di abbracciare con la voce. Per ...
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Giulio IacoliMascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in BuzzatiPisa-Roma, Fabrizio Serra, 2023 Mascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in Buzzati (Fabrizio Serra, 2023) di [...] Dorigo il “vero maschio”, causando ira gelosa e rabbiosa impotenza, un complesso di inferiorità che porta a una relazione asimmetrica, in cui la mascolinità risulta periferica o subordinata. Per questo romanzo è nota la componente autobiografica, ma ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...
Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati di una perizia, ai lavori compiuti da una...
RELAZIONE
Guido Calogero
Filosofia. - È uno dei concetti filosofici più problematici e più ricchi di storia. In generale esso designa ogni rapporto collegante, in maniera essenziale o accidentale, due contenuti di pensiero. Mentre, quindi,...