L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] agli inizi del I millennio a.C. sia da mettere in relazione con l'arrivo di queste genti provenienti dall'area anatolica e dimostrato che le aree funerarie si trovano in posizione simmetrica rispetto all'insediamento, sulla riva opposta del fiume ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (v. vol. Ill, p. 238)
R. Wünsche
I nuovi scavi condotti nei principali siti archeologici dell'isola di E., cioè sulla collina formata dai resti della città omonima [...] V secolo. Mancano decreti e soprattutto basi da porre in relazione alle numerose offerte votive rimaste. Si è cercato di proposta da E. Schmidt nel 1939. La composizione è quasi simmetrica. Atena compare tra due coppie di combattenti, cui fanno ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] con l'accentuazione di un asse, con la disposizione simmetrica della composizione (ad esempio il fregio orientale del Partenone non viene subito imitato, ed è possibile che ciò sia in relazione con la decadenza della lonia dopo il 499. L'iniziativa in ...
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MARSIGLI, Filippo
Rosalba Dinoia
– Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe, anch’egli pittore, nacque a Portici, presso Napoli, il 15 sett. 1790. Allievo nell’Accademia reale di belle arti di Napoli [...] della famiglia reale, nella galleria della reggia di Capodimonte simmetrica al salone da ballo (Martino).
Con «real iscritto alla biennale Borbonica del 1843, oltre a una probabile relazione dello studio con gli affreschi dell’abside della cattedrale ...
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SCALZA
Agnese Morano
‒ Famiglia orvietana di scultori e stuccatori attivi tra il XVI e il XVII secolo in territorio umbro. Capostipite della famiglia fu Francesco, il quale ebbe cinque figli: fatta [...] testimonianza che si conosca su di lui e il suo operato in relazione ai lavori che poi si trovò a svolgere per il duomo in quell’area, esso non si trovava più in una posizione simmetrica e aveva perso la sua armoniosità. Grazie al progetto di Scalza ...
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metamatematica
Parte della logica matematica che ha per oggetto l’analisi formale delle dimostrazioni e delle strutture matematiche. Le sue principali branche sono quindi la teoria della dimostrazione [...] A ℛ B se e solo se è dimostrabile A ↔ B. Si verifica facilmente che ℛ è riflessiva, simmetrica e transitiva, quindi è una relazione di equivalenza. Essa induce, allora, nell’insieme di tutti gli enunciati una partizione in classi di equivalenza [A ...
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RIEGL, Alois
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte austriaco (Linz 14 gennaio 1858 - Vienna 17 giugno 1905). Nel gruppo di studiosi costituenti la "scuola di Vienna", insieme al coetaneo Wickhoff [...] motivi ad essa confacenti e opportuni per la ripetizione simmetrica e quello della trasmissione dei motivi ornamentali da una mutamenti. Anche se nella sua opera maggiore egli pose in relazione l'arte con i caratteri sociali e religiosi, ciò è ...
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armonia
Raffaello Monterosso
Il termine è relativamente poco usato nella Commedia, ove ricorre solo tre volte (Pd I 78 con l'armonia che temperi e discerni; VI 126 rendon dolce armonia tra queste rote; [...] fra le varie membra del corpo umano. A questa proporzione simmetrica è fatto ulteriore riferimento in Cv IV XXV 11-12 , de' quali tanto più dolce armonia resulta, quanto più la relazione è bella: la quale in essa scienza massimamente è bella, perché ...
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Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] conferisce un rilievo pregnante al corpo come oggetto capace di attivare relazioni (Eco viene attratta dalla bellezza di Narciso) e, al tempo e quelli di ripiegamento del corpo. La simmetrica alternanza di questi due opposti movimenti, direttamente ...
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Transfert
Mauro La Forgia
In psicoanalisi si definisce transfert (derivato dall'inglese transfer, "trasferimento", passando per il francese transfert) il processo mediante il quale determinate rappresentazioni [...] psicologia del SÉ - divengono essenziali le forme peculiari delle relazioni infantili di ciascun paziente, ed è a partire da . Attualmente si è addivenuti a una concezione più simmetrica della situazione analitica, secondo la quale è ragionevole che ...
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simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre non sono s. rispetto alla porta;...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...