La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] chi sarebbe preposto a proteggere tali diritti, con riflessi anche sul piano normativo.
Un secondo ruolo nella situazione di crisi che il Paese attraversa, o forse proprio in relazione a essa. Nello stesso tempo, la quota di nuove organizzazioni con ...
Leggi Tutto
Estetica
Mikel Dufrenne
di Mikel Dufrenne
Estetica
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura e l'arte. 3. L'arte: creazione e ricezione. 4. L'estetica soggettivistica. 5. L'estetica oggettivistica: la [...] non sono univoche). Il suo statuto è ambiguo perché la sua relazione con l'oggetto è ambigua (dialettica, si dirà, ma la modo, quanto di esso potrà essere realizzato non sarà l'azione riflessa e organizzata a promuoverlo: essa lo perde di vista. È l ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] di quelle non gradite, la possibilità di entrare in relazione solo con realtà e persone che condividono i propri in: Beck, U., Giddens, A., Lash, S., Modernizzazione riflessiva. Politica, tradizione ed estetica nell'ordine sociale della modernità, ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] che accompagna la seconda stesura e ha il suo riflesso letterario nelle Satire, certo è che nella materia greve in Garfagnana, Arezzo 1933; Id., L'A. in Garfagnana e le sue relazioni con la repubblica di Lucca, Lucca 1937; D. Fava, Nuovi documenti sul ...
Leggi Tutto
Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] le radici del suo 'fare' scientifico, del suo muoversi come riflesso naturalistico della realtà. Al di là di queste distinzioni e di e con un determinismo elementare si mette in relazione diretta il prodotto-film con le caratteristiche economiche ...
Leggi Tutto
Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] ĩ. È facile constatare che la relazione i è riflessiva e transitiva ma non antisimmetrica (come lo sono le relazioni d'ordine), mentre ĩ è una relazione d'equivalenza. Le classi di equivalenza rispetto alla relazione d'indifferenza ĩ si dicono classi ...
Leggi Tutto
L'impresa dell'innovazione nell'alta tecnologia
Francesco Ramella
In Italia produrre e fare innovazione nei settori dell’alta tecnologia è davvero un’impresa: nel senso di uno sforzo arduo, difficile [...] derivano consistenti gradi di libertà rielaborando in maniera riflessiva il repertorio di capacità ed esperienze ereditato dal alla terza domanda che ci eravamo posti, ovvero alla relazione esistente tra l’innovazione e i rendimenti delle imprese EPO ...
Leggi Tutto
Scuola
Antonio Schizzerotto
Organizzazioni educative, istituzioni scolastiche e altri agenti del processo di socializzazione
In prima istanza la scuola può essere definita come un'organizzazione specializzata [...] quanto quelle che si sono sviluppate attorno alle sue relazioni con l'economia.I sociologi di orientamento funzionalista rappresenta, prima che un suo limite interno, un riflesso dell'attuale assetto sociale. Poiché quest'ultimo è caratterizzato ...
Leggi Tutto
Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] in italiano diversi usi (a parte quello riflessivo, come in Carlo si lava; ➔ riflessivi, pronomi), come negli esempi seguenti:
(19 con riferimento personale indicano, secondo i casi:
(a) una relazione di proprietà o possesso (caso a’., dove quella è l ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , che formano il primo nucleo dei Ricordi, oltre a una Relazione di Spagna.
Nel frattempo, a Firenze avvenne la caduta di tentato dalla dedizione alle humanae litterae: per quanto di indole riflessiva, l'otium per volgersi allo studio non gli era ...
Leggi Tutto
riflessivo
(ant. reflessivo) agg. [der. del lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. a. Che concerne la riflessione (della mente): facoltà r.; abito riflessivo. b. Che impone una riflessione o è caratterizzato da riflessione:...
uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...