Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] ecc.) comporta ulteriori differenze sia in relazione al lessico sia in relazione alle forme testuali, in gran parte , nei quali risulta privo di alcuna giustificazione funzionale. Elemento importante della condensazione sintattica, come anche ...
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Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] una loro sistemazione è possibile solo in base a criteri semantico-funzionali, come hanno mostrato, ad es., Mortara Garavelli (1971) per contenuto di carattere interazionale, che riguarda cioè la relazione tra gli interlocutori. In questo caso, esso è ...
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Il modo congiuntivo è uno dei modi del verbo italiano (➔ modi del verbo). Ha quattro tempi: due semplici (il presente e l’imperfetto) e due composti (il passato e il trapassato). Nella tradizione grammaticale, [...] il treno è in ritardo perché è nevicato
b. ho spedito la relazione oggi stesso perché tutti la possano leggere
In (12) l’alternanza tra Di fronte a questa eventualità, non ha senso invocare perdite funzionali, che non ci sono. Il punto è un altro: ...
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Il contesto può essere definito in generale come l’insieme di circostanze in cui si verifica un atto comunicativo. Tali circostanze possono essere linguistiche o extra-linguistiche. Per riferirsi alle [...] la struttura del testo, vengono per es. focalizzate le relazioni di forma e di significato che un atto comunicativo intrattiene cui essa è da loro coscientemente condivisa e funzionale agli scopi comunicativi dell’atto linguistico. Più precisamente ...
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Le congiunzioni coordinative (o coordinanti) sono parole funzionali invariabili il cui compito è quello di collegare tra loro due o più elementi linguistici (principalmente sintagmi o frasi; i cosiddetti [...] essenziale, visto che, come accennato, prevale nettamente l’identità funzionale:
(1) ho voglia di una vacanza e di stare un non vincoli la scelta della marca di coordinazione alla relazione semantica tra i coordinandi, omettendo di distinguere, sul ...
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Le congiunzioni sono elementi invariabili del discorso (➔ parti del discorso) che uniscono (lat. coniunctio, da coniungĕre «unire insieme») due elementi sintattici: elettivamente due frasi; nel caso delle [...] noti che alcune congiunzioni, pur mantenendo la loro identità funzionale, presentano varianti posizionali dovute a ragioni di eufonia: affinché, dove il nome fine qualifica esplicitamente la relazione transfrastica come finale; ma anche allo scopo di ...
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Il termine parasintetico si riferisce a parole formate col simultaneo combinarsi a una base di un prefisso e di un suffisso (o di un processo di ➔ conversione), ove non esiste una parola contenente o solo [...] spiegazioni diacroniche sui motivi della diversificazione semantica e funzionale del prefisso s-, approdata a due valori antonimici in-, poco numerosi quelli con s-. Non ci sono relazioni sistematiche tra l’impiego di un determinato prefisso e il ...
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In riferimento all’apertura della bocca, allo spazio tra lingua e palato e all’apertura delle labbra le ➔ vocali possono essere aperte o chiuse (nella letteratura meno recente le prime possono esser definite [...] Le due vocali sono molto differenti anche in relazione alla resistenza coarticolatoria (cioè all’entità degli influssi tra le semichiuse e le semiaperte è di scarso rendimento funzionale e si registra in poche varietà della penisola. La distinzione ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] avviene nel linguaggio comune, come unità univoche (è univoca la relazione tra forma e oggetto/concetto) e monoreferenziali (una sola Praga (sviluppatasi dalla più celebre scuola di linguistica funzionale; Felber 1984) e quella sovietica, a cui ...
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Si chiama conversione la formazione, ottenuta senza aggiunta di affisso derivazionale, di una parola appartenente a una parte del discorso diversa da quella della base: per es., piacere verbo → (il) piacere [...] pascolo → pascolare) e una chiara differenziazione semantica e funzionale (➔ deverbali, nomi). La conversione di nomi a melo, la banana / il banano: ➔ genere) o laddove la relazione fra le due parole possa essere espressa anche da suffissi (per es., ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
indipendenza
indipendènza s. f. [der. di indipendente]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è indipendente, riferito sia a stato o nazione, sia a persona, sia a cose, fatti, ecc.: i. politica, economica, amministrativa; conquistare, perdere,...