CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] Sicilia il C. redasse un'ampia e dettagliata relazione distinta in tre parti relative alla Descrittione dell'isola di Sicilia... (pubblicata a cura di G. Di Marzo, nella Biblioteca storica e letteraria di Sicilia, VII [1877], 2, pp. 286 ss.), alla ...
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PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] dispersionedi competenze e un motivo d’impoverimento per un corpo originariamente unitario. A quel nucleo di ufficiali, d’altro canto, il Regno di sabauda attraverso le relazioni e gli interventi di Papacino, Archivio di Stato di Torino, Ministero ...
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BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] dei raggi X mise a punto una tecnica di analisi, usando lamine di salgemma cilindriche, che le permise di ottenere spettri di maggiore intensità e dispersionedi quelli comunemente ottenuti con lamine di mica. Il lavoro, oggetto della pubblicazione ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] dispersione delle competenze voluta dal precedente governo. Le nuove funzioni di tutela e di garanzia dell'igiene pubblica con la messa a punto di costituzione di altrettanti istituti centrali e periferici (Relazione al Consiglio superiore di sanità ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] teoria analitica di Fourier, e rese ragione, per la seconda, della dispersione e della termocrosi punti della teoria delle macchine a vapore in relazione alla teoria dinamica del calore (in Mem. del R. Ist. lomb. di scienze,lett. ed arti, VIII [1862 ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] relazione a recenti osservazioni astronomiche di Bradley, Cassini, Halley, Mairan; dopo una breve premessa circa le "proprietates stabiles et immanentes" della luce, relative cioè alla propagazione, riflessione, rifrazione, diffrazione e dispersione ...
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DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] dispersione dei dipinti. Nel 1807 il viceré autorizzò la nomina di una commissione con l'incarico di formare una pinacoteca pubblica. Di per valutare il pittore anche come critico è la Relazione sull'attività del Mantegna in Verona (Schweikhart, 1973 ...
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CALINDRI, Serafino
C. Paola Scavizzi
Nacque a Perugia nel dicembre 1733 da Ferdinando e dalla bolognese Teresa Ragni. Compiuti i primi studi nella città natale, si trasferì a Roma dove studiò discipline [...] avesse incaricato i matematici Jacquier e Le Seur di redigere una relazione sui lavori compiuti, e come il giudizio fu indubbiamente una certa dispersione. La raccolta Gozzadini della Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna conserva i nove volumi ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] attività artistiche della Roma fascista una appassionata relazione sentimentale.
Nel 1913, alla prima . Anche... per questo oggi possiamo registrare la grande dispersione della maggior parte delle opere di Deiva De Angelis" (Valeri, 1984). Morì a ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] anche in relazione con alcuni importanti scrittori contemporanei. Si segnala il carteggio con Daniello Bartoli, che forse fu di una certa scientifiche, ma anche una sostanziale dispersionedi argomenti e un impegno di ricerca assai modesto. Semmai il ...
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spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...
sonda
sónda s. f. [dal fr. sonde, der. di sonder «sondare»; ma altri ritengono sonder der. di sonde, proponendo per questa un etimo diverso, forse nordico]. – Nome generico di varî strumenti, dispositivi o impianti usati per esplorazioni,...