CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] pubblica francesi erano malissimo informati. Ebbe relazione con politici "d'ogni opinione: Cavaignac, Cintrat, Mignet rabbuia perché, in fatto di progetti ferroviari, il Politecnico segue "un ordine di idee che non è mio e che in molti punti contrasta ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Spaventa e della sua idea relativa alla relazione intercorrente fra il pensiero italiano e quello spezzano l'ordine stabilito dalla logica noti era entrato in guerra attaccando gli Stati Uniti d'America; e quindi con il famoso discorso agli Italiani ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] al controllo degli uffici curiali: in relazione alla risistemazione dell'ordine pubblico e della giustizia M. nominò 'anno. M. non mancò di interessarsi ai rapporti con la Chiesa d'Oriente: non a caso Bartolomeo Facio, nel suo De viris illustribus, ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] in vista della ripresa di relazioni diplomatiche. Se in Germania era all'ordine del giorno il problema del di I. Giordani, Roma 1956.
Discorsi di Pio XI, a cura di D. Bertetto, I-III, Torino 1960-61 (Città del Vaticano 1985²).
Discorsi indirizzati ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] (ibid.). Nella serie di relazioni che seguirono venivano replicate simili il prefetto di Palermo, «come è qui ordinata, è un non senso» (ivi, pp. meridionale
Il Sud entrò a far parte del Regno d’Italia seguendo un percorso molto diverso da quello ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] in quanto mettono in relazione la censura con la i metodi della censura variano sia secondo l'ordine sociale che essa cerca di difendere sia 1938, in Fascismo e nazionalsocialismo (a cura di K. D. Bracher e L. Valiani), Bologna 1986.
Richard, L., ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] secolo a.C
Sul piano dell'ordine pubblico lo Stato romano aveva conosciuto ) erano i più portati a stabilire relazioni umane con gli schiavi; altri invece passata la legge di abolizione, detta la 'legge d'oro': la schiavitù aveva in tal modo cessato ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] sulle finanze e sull'ordine pubblico. Rimanendo pacifiche le relazioni con le altre 206-303, in particolare pp. 219-246; L. Parente, Stato e contadini nel Mezzogiorno d'Italia tra il 1830 e il 1848, in Quaderni intern. di storia economica e sociale ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] e compose per lui (come pare probabile) dei Ghiribizzi d’ordinanza, in cui è ribadita la necessità di un ampio Tommasini, La vita e gli scritti di N. M. nella loro relazione col machiavellismo, Roma‑Torino 1883‑1911 (ed. anast., Bologna 1994‑2003, ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] . In base a una relazione preparata dal C., ne popolo contro gli attuali ordinamenti politici e sociali, problema coloniale, in Storia e Politica, VII (1968), pp. 648-61; D. Perli, I congressi del Partito operaio italiano, Padova 1972, pp. 6, ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...