GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] Loreto, già messi in relazione nelle fonti antiche, talvolta Cortona, per questo monastero e ordine religioso.
Documentazioni del 1539, pp. 52-59; Id., Documenti inediti su alcune opere d'arredo nella chiesa di S. Maria delle Carceri a Prato, ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] stabilire delle relazioni diplomatiche con il Valentino; riguardo, ad esempio, alla questione del possesso dell'abbazia camaldolese di Urano, che era stata conferita ad un vescovo seguace del Borgia, il D. riusci a riacquistarla all'Ordine in cambio ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] sue opere con l'esempio di una vita produttiva e ordinata. Grazie alla cultura non comune e alla vastità degli successive all'approvazione parlamentare della convenzione. La relazione finale della commissione d'inchiesta smorzò quindi tutti i toni. Ma ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] i particolari dell'operazione, ma l'11 ottobre un ordine improvviso lo chiamava a Milano, ove il 16 in sociale fascista verso gli arabi della Libia,relazione presentata alla Reale Accadernia d'Italia, Fondazione Alessandro Volta, VIII Convegno ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] 1918, tenendo la relazione sui problemi del Mezzogiorno e G. Miglioli - votò contro un ordine del giorno che invitava i cattolici italiani " 1923, il Credito fu costretto a cedere alla Banca d'Italia l'intero pacchetto per il prezzo complessivo di 49 ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] ultimo abboccamento col reggente per indurlo a disobbedire agli ordini di Carlo Felice. Fallito il tentativo, la situazione de mars et d'avril 1821,par un officier piémontais, Paris 1822, p. 66; G. Collegno-L. Cibrario, Relazione dei Commissarii del ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] , politici e imprenditori sui principali temi all’ordine del giorno nel dibattito politico ed economico.
Gli Il divorzio Tesoro-Banca d’Italia trent’anni dopo, Atti del Convegno tenuto a Roma nel 2011 e relazioni presentate a una giornata di ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] di transizione e di crisi come quello della genesi dei principato. D'altra parte, l'idea di Stato, oltre a essere uno schema norme in relazione al conseguimento di scopi che il diritto qualifica degni di tutela. A tali scopi l'ordine giuridico, e ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] all'inizio del '66: in una relazione inedita sulla situazione della Compagnia in Italia stampa liberale, come la Gazzetta d'Italia del 6 luglio, giudicò negativamente il generale gli comunicava le dimissioni dall'Ordine, da lui chieste il 16 ottobre. ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] scomunicato nel sinodo di Quedlinburg dell'aprile 1085. L'ordinazione di D. dovette avvenire in Germania dato che Wezelo non sembra esser bizantina. Da Laodicea, nel settembre, D. inviò al papa la prima relazione sul progressi della crociata e sulla ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...