AMIANI (Ammiani, come egli stesso spesso sottoscrive negli atti dell'Ordine), Sebastiano
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano da famiglia di modesta notorietà e dei suoi famigliari si ricorda il nome della [...] Agostino sui problemi più vivi del tempo - soprattutto in relazione alla controversia con i protestanti - e di scritti dei Agostino, per incarico del suo Ordine.
Nelle sue Conclusiones catholicae ex D. Augustini dictis, quibus ostenduntur ...
Leggi Tutto
BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] paese, stese più tardi una relazione, che godette subito di grande popolarità entrò in un altro convento dello stesso ordine (forse S. Bernardo alle Terme), donde Brotéria, XL (1945), pp. 369-379; D. Maurício Gomes dos Santos, Vicissitudes da Obra de ...
Leggi Tutto
BUSSI, Feliciano
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da antica famiglia viterbese, intorno al 1680. Datosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei chierici regolari camillini e nel 1716 fu destinato [...] e alla storia. Nel 1725 egli stringeva relazione con l'abate Francesco Ficoroni, erudito e II C 1, 36/18 (lettera di L. de' Medici); G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2461; C. Pinzi, Storia della città di Viterbo, ...
Leggi Tutto
GABRIELE da Casale
Rotraut Becker
Nacque a Casale Monferrato in data imprecisata, probabilmente verso la metà del XVII secolo. Il cognome era Bertano; i nomi e il ceto dei genitori sono ignoti come [...] fonte - è stata stampata la sua relazione.
Nel periodo di guerra che aveva a Innsbruck presso la duchessa di Lorena, Eleonora d'Austria, figlia dell'imperatore Ferdinando III e di nei quali era esposto il nuovo ordinamento, ma G. non ottenne né un ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Sassuolo il 7 sett. 1731 da Luigi e da Lucrezia Baggi.
Il 24 ott. 1749 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e il 20 sett. 1760 fu ordinato sacerdote. [...] che venne interrogato lungamente "in ordine a quante apologie della Compagnia erano in Francia il B. restò sempre in relazione con la corte di Modena e in opere (per es. in G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XV, Venezia 1859, p. 408), nel 1784 ...
Leggi Tutto
CARCERERI, Paolo Stanislao
Richard Hill
Nacque a Cerro Veronese il 19 genn. 1840 da Fedele e da Domenica Carcereri. All'età di undici anni entrò nella scuola di S. Maria del Paradiso a Verona, dove [...] associandosi all'opera svolta da monsignor D. Comboni, con il quale collaborò durante della missione. Fu appunto in relazione a questa riorganizzazione che egli aver successivamente occupato alte cariche nell'Ordine, fino a quella di vicario generale ...
Leggi Tutto
GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] Ordine francescano a fini di edificazione spirituale. Lo stesso fra Felice da Venezia si preoccupò di narrare la morte di G. in una relazione I. Beschin - F. Palazzolo, Vicenza 1939, p. 70; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XX, col. 472, s.v ...
Leggi Tutto
CAPUTO, Giovanni Donato
Domenico Caccamo
Nato a Copertino (Lecce) tra il 1558 e il 1560, da Prospero e Agostina Marullo, di condizione agiata, vestì giovanissimo l'abito francescano nel locale convento; [...] di un altro apostata dell'Ordine domenicano, Bonifacio, Benincasa, amico e collaboratore del primo. D'altronde, dopo il ritorno piissimas actiones, quae in hiusmodi sacellis exercentur, obirent" (Relazione della provincia di S. Nicolò, f. 34v), Un ...
Leggi Tutto
ALACCHI, Melchiorre (Melchiorre di Tutti i Santi)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1592 a Naro in Sicilia. Recatosi a Roma nel 1624, entrò fra gli scolopi, divenendo uno dei più ferventi collaboratori [...] 1633 in Sicilia, riuscì, anche con l'appoggio del viceré duca d'Alcalà, ad aprire un istituto ed una Casa di noviziato a Palermo relazione al breve di Urbano VIII (agosto 1636) che aveva concesso ai fratelli operai o conversi, di essere ordinati ...
Leggi Tutto
Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] Capella. Nel novembre 1566 entrò nell'ordine dei serviti mutando il nome Pietro in Durante il soggiorno a Mantova entrò in relazione con Camillo Olivi, che era stato segretario , da Della Porta, da Fabrici d'Acquapendente di cui fu discepolo. Numerose ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...