CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] di istruire il processo che, per ordine di Clemente XI, era stato aperto a mandare una relazione scritta, nella , mss. Gesuitici 85-104 (in part. 1 mss. 95-104: Vita del card. D. Camillo Cybo... ); Bibl. Ap. Vaticana, Borg. lat. 234, f. 100rv; 237 ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] (al più tardi nel 1741) il D. passò ad insegnare matematica nel collegio napoletano dell'Ordine, il Macedonio, e a Napoli restò qualche critica originata dalla sua presentazione della relazione Dio-spazio nella prima sezione delle Institutiones). ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] cum hospitiis suis". Il papa ordinò inoltre a F. di .
Il Richards mette in relazione l'assenza di F. , 115 s., 122 s., 141, 169, 187, 245, 423 s.; a cura di D. Norberg, in Corpus Christianorum. Series Latina, CXLCXLA, Turnholti 1982, I, pp. 52, 55 ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] l'unione - che durò solo otto anni - fra l'Ordine teatino e i chierici regolari somaschi fondati da s. Gerolamo Miani Collectanea theatina, I (1945), 3, pp. 8-17, 60-72; Relazione del p. d. Giovanni Antonio Prati (Vicenza, 29 ag. 1598), ibid., 4, ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] nel '49, anche nel '60 il D. non esitò a prender posizione contro l'ordine appena instaurato con una circolare che impegnava sarebbe giunto al soglio pontificio. E forse è in relazione a queste sue aspirazioni che si può comprendere lo spirito ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] dell'Ordine. L'opera è composta, oltre che da una esegesi del testo, anche da otto trattati sulla relazione tra riforma fu estesa anche alla provincia lombarda. Nominò nel 1419 Matteo d'Introdoco suo vicario in tutte le case osservanti di Roma e del ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] relazione, del 1635, d'un altro ambasciatore veneziano, Alvise Contarini, tra "li migliori teologhi" d' . 1931, pp. 29, 82 n. 5, 230, 622; Series episcoporum ex Ordine ... minorum conventualium,in Miscell. francescana, XXXI(1931), pp. 113 s.; F. ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] che abbia fatto parte degli oblati, l'Ordine fondato dal Borromeo: il suo nome manca di vescovi, di opere devote e d'istruzione religiosa. Nel 1609 pubblicò a Trivulzio vi stampò, di suo, la relazione di un Panegirico di monsignor Pietro Giussani ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] d'altra parte la vicenda del B. rappresentò un'eccezione: "quello che possiede - scriveva nel 1627 Pietro Contarini in una sua relazione effetti ad aggregare lavori di maestri di prim'ordine: dalla Deposizione dipinta da Raffaello per Atlanta Baglioni ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] il libero arbitrio in relazione alla salvezza. Particolare spazio ragione di contestare "l'ordine osservato" nella convocazione e bresciana, I, Brescia 1818, p. 263; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1869, pp. 142 s.; B. Amante, Giulia ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...