VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] si può parlare d'infezione latente. Il problema delle infezioni latenti riveste particolare interesse, in ordine non soltanto per lo studio delle proprietà generali dei v. e delle loro relazioni con le cellule ospiti; ciò è stato reso possibile dall' ...
Leggi Tutto
Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] bene nella figura, turba l'ordine molecolare e quindi anche l'effetto d'impermeabilità della barriera.
Questa ipotesi sintesi di DNA ricco di basi G e C da mettersi in relazione con i fenomeni di ricombinazione a livello molecolare.
Da un punto ...
Leggi Tutto
PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] , a sua volta, blocca l'adenilciclasi stimolando d'altra parte la fosfolipasi C e quindi l' AMPc. A parte interventi regolatori di ordine più generale e di provenienza da altre che anche la PGE2, in relazione soprattutto al suo effetto vasodilatatore ...
Leggi Tutto
SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782; III, 11, p. 657)
Guido Modiano
Genetica. - La genetica del s. potrebbe essere definita come lo studio dei geni che si esprimono solo in cellule del s. (per es. [...] che è la proteina trasportatrice della vitamina D, di cui si conoscono due alleli È stato così chiarito a livello biochimico la relazione tra gene H e gene ABO, prima ε) sono tutti contigui (si conosce anche il loro ordine che è Gγ; Aγ; δ; β). Si è ...
Leggi Tutto
La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] conto delle loro notevoli peculiarità. D'altra parte, però, le informazioni libera di struttura di una proteina è dell'ordine di qualche kcal/mole), ma la loro richiede la capacità di analizzare e mettere in relazione tra loro i dati biologici, e che ...
Leggi Tutto
- Con l'espressione "b. molecolare" s'indica quella parte della scienza che si propone di studiare e interpretare a livello molecolare i fenomeni biologici, prendendo in considerazione la struttura, le [...] avuto origine in relazione alle indagini strutturali lentissimo, ostacolato da difficoltà di ordine concettuale e tecnico. Sono stati M. MacCarty, 1944). Nel 1952 venne definitivamente provato (A. D. Hershey e M. Chase) che l'acido nucleico rivale è ...
Leggi Tutto
IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] per le catene L, anche per la presenza di regioni N fra V e D e fra D e J. Poiché nel topo l'ordine da 5′ a 3′ dei geni CH è: Cμ, Cδ, Cγ3, per spiegare antiche credenze della cultura popolare sulla relazione fra condizioni psichiche e malattia. È noto ...
Leggi Tutto
UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] in modo del tutto libero, abbiamo deciso d'intendere con essa.
Per la definizione che marcatori al fine di accertare le relazioni antropologiche tra una serie di np inferiore al 70-80%, ma in genere nell'ordine del 50% o meno), gli STR hanno di ...
Leggi Tutto
Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] ricostruzione che permetta di mettere in relazione misure relative alla geometria della continue associate a elevata potenza (dell'ordine che va dalla decina di kW 'elettrometro fornisce alla sua uscita una d.d.p. proporzionale alla densità di carica ...
Leggi Tutto
MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] dalla m. e dallo strato di gel. La relazione [5] spiega, pertanto, l'abbassamento della velocità la densità d'impacchettamento è talmente elevata da compensare la minore permeabilità. Le fibre cave hanno dimensioni caratteristiche dell'ordine dei 45 ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...