Eulero
Luca Dell'Aglio
Un matematico 'poliedrico'
Il matematico svizzero Eulero, vissuto nel Settecento, ha lasciato una voluminosa raccolta di opere dedicate a quasi tutti gli ambiti della matematica. [...] 5 facce, 5 vertici e 8 spigoli e ancora una volta si ha 5+5−8=2.
Esiste così una relazione, nota come teorema diEulero, tra il numero delle facce (F), dei vertici (V) e degli spigoli (S) di un poliedro, che si può esprimere come F+V−S=2.
Il teorema ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...]
Formula
dà col suo diagramma la curva di G. per h = 1.
Indicatore di Gauss (o diEulero-G.). - La funzione aritmetica ϕ(n , la [2] si muta nella relazione
Formula
che è la forma abituale con cui il teorema di Gauss viene usato nell'elettrostatica. A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] napoleonico e di altre numerose accademie, svolse una notevole funzione didattica e direlazione nel mondo scritti Frullani usava le serie alla maniera diEulero, senza porsi alcun problema di convergenza, associando una somma anche a quelle ...
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BERZOLARI, Luigi
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli il 1°maggio 1863. Compiuti gli studi secondari a Pavia, ove, ebbe come maestro S. Pincherle, entrò nel 1880 nel collegio Ghislieri, conseguendo la laurea [...] rette della superficie esaminata specialmente in relazione agli annessi poliedrici e le inaspettate (1° sem. 1896), pp. 247-254; Un'osservazione sull'estensione dei teoremi diEulero e di Meusnier agli iperspazi, ibid., s. 5, VI (20 sett. 1897), pp. ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] di Newton e diEulero, di Lagrange e di L. Carnot, ma anche instancabile promotore, a Livorno, di scuole ed asili, gabinetti di lettura e casse di quali è facile intravedere un mondo direlazioni interfamiliari e di interessi d'antica data.
Negli ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] Société patriotique"; Relazione sulla condotta tenuta dai Romani sotto i Francesi dall'epoca della pace di Tolentino fino . Palladino, Il calcolo sublime diEulero e Lagrange esposto col metodo sintetico nel progetto di Nicolò Fergola, Napoli 1995, ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] varie teorie della semplicità di ragioni (di Galileo, di Cartesio, diEulero, di Diderot) tutte insufficienti a teoria di Pierre Estève che, sebbene applicata dal suo autore alle consonanze e all'armonia consonante, tuttavia ha stretta relazione con ...
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CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] di due equazioni di grado qualunque, a rudimenti di calcolo delle variazioni secondo L. Lagrange. Studiò problemi di massimo e minimo e di calcolo integrale, estendendo il metodo diEulerorelazione del 1804 su un'ascensione aerostatica di Francesco ...
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GUGINO, Eduardo
Pietro Nastasi
Nacque a Vallelunga (Caltanissetta) il 15 giugno 1895, da Gaetano e da Vincenza Sinatra, proprietari terrieri. Nonostante una invalidante poliomielite infantile, riuscì [...] del G.: Sulle equazioni dinamiche diEulero-Lagrange secondo Hamel, in Rend. della R. Acc. naz. dei Lincei, cl. di scienze fisiche, s. 6, XXIII di meccanica razionale della R. Università di Catania, ibid., 1934, n. 17, pp. 1156-1165; Relazione della ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] a Eulero, a d’Alembert.
La risposta del preformismo alle critiche di Wolff e di Blumenbach ci appare, alla distanza, di una viaggio per raccogliere esemplari naturalistici. La rete direlazioni che collegava il governo, l’amministrazione della Marina ...
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grafo
s. m. [dal tema del gr. γράϕω «scrivere»]. – In matematica, configurazione (detta più propriam. g. lineare o singramma) formata da un insieme di punti (vertici o nodi del g.) e di linee (lati o spigoli del g.) che uniscono coppie di...