DEL RE, Alfonso
Franco Rossi
Nacque a Calitri (Avellino) l'8 ott. 1859 da Raffaele e da Rosa Margotta.
Appena quindicenne si trasferì a Napoli ove compì gli studi superiori e quindi si iscrisse alla [...] in relazione al modo di percepire i fattinaturali (Napoli 1901). Ivi egli precorse in termini generali la teoria relativistica, affrontando con padronanza argomenti che furono poi sviluppati da A. Einstein. Più in particolare, si occupò dell'aspetto ...
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CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] -741).
Un risultato classico conseguito dal C. nell'immediato dopoguerra (1946) riguarda il calcolo della correzione relativistica del momento magnetico del deutone (Relativistic Correction in Calculating the Magnetic Moment of Deuteron, in Physical ...
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MORANDO, Giuseppe
Emilia Scarcella
MORANDO, Giuseppe. – Nacque il 29 gennaio 1866 a Genova, da Lorenzo e da Cattarina Noli.
A Genova frequentò il collegio dei padri barnabiti. All’età di 14 anni incontrò [...] fondò un percorso di ricerca legato a un unico, stabile e duraturo orizzonte di verità, opposto a ogni prospettiva relativistica e salda garanzia di scientificità, non essendo possibile, a suo giudizio, parlare di filosofia fuori dell’ambito della ...
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FAGGIANI, Dalberto
Ugo Magrini
Nacque a Tresnuraghes (Oristano) il 1° ott. 1903 da Eugenio e da Teresa Pozzi, in una famiglia piemontese trasferitasi temporaneamente in Sardegna in seguito a un incarico [...] Le Scienze, II (1969), 6, pp. 323-331; Realtà fisica e invarianza, in Scientia, LXIII (1969), pp. 323-328; La fisica relativistica e la questione della verifica sperimentale delle teorie, in Le Scienze, V (1972), 4, pp. 93-205; Ordine, linguaggio e ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] con Enrico Persico ed Enrico Fermi. In particolare, con Fermi mostrò come dallo studio dei corpi rigidi nella teoria relativistica si potesse ricavare che il valore della massa della radiazione nel vuoto è lo stesso se calcolato con l’elettrodinamica ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] , contro l'individualismo dissolutore dei philosophes e dei rivoluzionari, venne argomentata così, nel quadro dell'impostazione relativistica e organicistica mutuata dal Montesquieu e dal Burke, con il caratteristico ricorso al valore dei "sentiments ...
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PIGNEDOLI, Antonio
Isabella Barbieri
PIGNEDOLI, Antonio. – Nacque a Correggio (Reggio nell’Emilia) il 23 luglio 1918 da Nino e da Maria Ballabeni.
Si laureò in fisica all’Università di Bologna il 20 [...] sua scuola sulla cosmologia newtoniana, propose un modello di universo ‘intermedio’, tra quello newtoniano e quelli relativistici, che produceva le caratteristiche qualitative dei modelli standard basati sulle soluzioni disponibili delle equazioni di ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] la relatività solo nel caso di particelle a spin zero o un mezzo. Il M. cominciò invece a costruire equazioni quanto-relativistiche per i successivi valori possibili per lo spin (uno, tre mezzi, ecc.), scoprendo il metodo generale per scrivere tali ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] , LXXVIII [1925], pp. 170-181). Il punto di vista del G. (Sulla separazione dello spazio e del tempo, nella geometria relativistica, ibid., pp. 96-103) era in generale che "la fisica dell'universo quale risulta dalla prima e dalla seconda teoria di ...
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SCARAVELLI, Luigi
Mauro Visentin
– Discendente da antiche famiglie blasonate (il padre era marchese e la madre baronessa), nacque a Firenze il 19 luglio 1894 da Enrico, piemontese, e da Elisa Stabile, [...] applicazioni che oltrepassavano l’ambito della fisica classica per estendersi a quello della fisica contemporanea, relativistica e, soprattutto, quantistica, contraddistinta, quest’ultima, in particolare, da una ridotta applicabilità del principio di ...
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relativistico
relativìstico agg. [der. di relativismo e relativista] (pl. m. -ci). – 1. Proprio del relativismo e dei relativisti, fondato sul relativismo: la filosofia r.; le dottrine r. classiche, moderne. 2. In fisica, di teoria, legge,...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...