Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] v., 1988) secondo cui i disturbi d'ansia sono diffusi in tutto il mondo.
Disturbi etnici
L'idea relativistica secondo la quale esistono particolari disordini mentali che ricorrono soltanto in una determinata cultura risale perlomeno al secolo scorso ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] fine definita dalla [1] e l'analogia tra i due tipi di forze, unitamente alla sostanziale equivalenza relativistica tra massa ed energia, suggerisce che l'intensità delle interazioni gravitazionali sia determinata da una corrispondente 'funzione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] fisica e spazio geometrico, confrontandosi anche con le grandi svolte della fisica del Novecento (fisica quantistica e relativistica). Ma mentre Poincaré valorizza il primato della dimensione formale e relazionale del sapere matematico e delle sue ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] et l'æuvre scientifique de R. J. B., in Revue de synthèse, LXXXII (1961), pp. 26 ss.; L. Čermelj, R. J. B. als Relativist, in Archiv für Gesch. d. Math., 1929, pp. 424 ss.; H. V. Gill, R. J. B. Forerunner of Modern Physical Theories, Dublin 1941 ...
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Diritto e filosofia del diritto in Croce e Gentile
Marina Lalatta Costerbosa
All’aprirsi del 20° sec. lo scenario giusfilosofico europeo annovera tra i suoi protagonisti la corrente tradizionale del [...] a doppio filo con il costante cambiamento delle circostanze fattuali. Da qui una nozione di legalità storicistica, relativistica sotto il profilo del contenuto, imperativistica (sebbene sui generis poiché riconducibile alla forma del comando ma non ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] , a una visione alfabeticocentrica (ed eurocentrica) se ne è venuta affiancando un’altra più articolatamente globale e relativistica, che appare aperta alla considerazione anche delle realizzazioni grafiche di culture non alfabetiche, ovunque e in ...
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Elementi di politica
Carlo Galli
I problemi di Croce
Elementi di politica è la seconda parte dello scritto di Benedetto Croce Etica e politica (1931), preceduto da Frammenti di etica. Si tratta di un [...] dalla posizione di Croce che la morale, per non essere astrattamente normativa, e per non essere neppure relativistica, debba essere storicamente atteggiata; è essenziale, per questo apparato intellettuale, proiettare sia la politica sia la morale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] con l’uso della filosofia, il giurista doveva cimentarsi nel presente, secondo la duplice dimensione del diritto, relativistica e mutevole eppure razionale e universale.
Un altro giurista, Franҫois Baudouin (1520-1573), esortava ad accantonare le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] e alla definizione di norme astoriche e universalmente astratte propria del pensiero razionalistico. Un’etica dunque relativistica, laica, estranea a ogni idea di comando trascendente, sobriamente conscia della limitatezza dell’agire umano.
L ...
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Nuove norme penali in materia di disciplina delle armi
Luca Pistorelli
Il d.lgs. 26.10.2010, n. 204 (entrato in vigore il 1.7.2011), recependo la direttiva 2008/51/CE, ha significativamente interpolato [...] dell’arma, senza impedirne, qualora mancanti, l’operatività propria. In alternativa, dovrebbe approdarsi ad una lettura «relativistica» del requisito di indispensabilità, da intendersi come riferita allo specifico utilizzo cui l’arma è stata dedicata ...
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relativistico
relativìstico agg. [der. di relativismo e relativista] (pl. m. -ci). – 1. Proprio del relativismo e dei relativisti, fondato sul relativismo: la filosofia r.; le dottrine r. classiche, moderne. 2. In fisica, di teoria, legge,...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...