MECCANICISMO
Federico Enriques
. Nel senso più generale significa concepimento del mondo come una grande macchina, e per conseguenza disegno d'una spiegazione dei fenomeni con pure ragioni di figura [...] Einstein - rompendo l'idolo metafisico di tali moti, spazî e tempi assoluti - è riuscito a costruire la nuova dinamica relativistica, che ha condotto fra l'altro alla spiegazione d'una certa ineguaglianza del perielio di Mercurio, e si è dimostrata ...
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NUCLEO
Emilio SEGRE
Giuseppe LEVI
. Secondo il modello dell'atomo comunemente accettato, questo consta di una parte centrale, carica positivamente e con forte massa, intorno a cui si muovono gli [...] delle masse dei protoni e neutroni in essi contenuti. Questo cosiddetto "difetto di massa" viene spiegato col noto principio relativistico di equivalenza tra massa e energia. Secondo questo, a ogni energia E corrisponde una massa m e ad ogni massa ...
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. È una teoria concettuale e algoritmica, che permette di tradurre le proprietà geometriche e fisiche dello spazio in forma analitica indipendente dalla scelta particolare delle coordinate, cui lo spazio [...] pp. 173-205; id., Lez. di calcolo diff. assoluto, racc. e comp. da E. Persico, Roma 1925; id., Fondamenti di meccanica relativistica, redatti da E. Persico, Bologna 1928; H. Weyl, Raum, Zeit, Materie, 5ª ed., Berlino 1923; J. A. Schouten, Der Ricci ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] dei temi, che meritavano l'intervento dello Stato.
Donà invitava Venezia ad una politica nello stesso tempo realistica e relativistica. Era necessario, in primo luogo, stabilire "la meta cui possa aspirare ogni Governo" (va da sé che al centro ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] di valori fra antiqui e praesentes costituisce l'oggetto del contendere, non si esce da una concezione generazionale e relativistica del tempo e del periodizzamento: la nozione di antiqui, perfino nella autocosciente età augustea, è quindi soggetta a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] Heisenberg, Majorana considera solo le forze di scambio dovute alle coordinate spaziali; il lavoro sulla teoria relativistica delle particelle con spin arbitrario (sostanzialmente ignorato dalla letteratura contemporanea e posteriore) e quello sulla ...
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Geometria non commutativa
Irving E. Segal
Sommario: 1. Introduzione. 2. La meccanica quantistica e l'algebra degli operatori. 3. Le forme differenziali quantistiche. 4. Le C*-algebre e la loro teoria [...] o di Weyl e non esiste nessuna distinzione invariante tra le p da una parte e le q dall'altra. In una teoria relativistica, ad esempio, le p a un certo istante sono trasformate in funzioni delle p e delle q a un istante successivo. L'analisi ...
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Crisi della ragione
Aldo Giorgio Gargani
La revisione critica della nozione di razionalità
L’ingresso nel 21° sec. non ha visto l’elaborazione di nuove proposte riguardo a progetti teorici forti di [...]
Se la crisi della ragione classica ha generato, da un lato, la rivalutazione di una razionalità storicizzata, probabilistica, relativistica o addirittura, come vedremo in seguito, scettica e in ogni caso attraversata da rotture epistemologiche e da ...
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Le particelle elementari
Roberto Petronzio
A partire dalla concezione dell’atomo di Democrito, tra il 5° e il 4° sec. a.C., l’ipotesi che la materia sia formata da costituenti fondamentali ha affascinato [...] per l’operazione coniugazione di carica che scambia le cariche positive con quelle negative. Una descrizione relativistica dell’elettrone non può prescindere dalla descrizione della sua antiparticella, il positrone. La classificazione completa dei ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] "con tutti i principî e le nozioni precedentemente stabiliti". Sebbene Cullen proponesse un modello di moralità più relativistica e pluralistica di quello di Sauvages, entrambi ritenevano che il ruolo del medico fosse quello di guardiano della ...
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relativistico
relativìstico agg. [der. di relativismo e relativista] (pl. m. -ci). – 1. Proprio del relativismo e dei relativisti, fondato sul relativismo: la filosofia r.; le dottrine r. classiche, moderne. 2. In fisica, di teoria, legge,...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...